
La scuola nazionale cinofili dei vigili del fuoco di Volpiano ha inaugurato nuove strutture per migliorare l’addestramento operativo e il benessere degli animali, con una dimostrazione pratica e il sostegno delle istituzioni locali. - Unita.tv
La scuola nazionale cinofili dei vigili del fuoco a Volpiano, nel torinese, ha appena ricevuto un importante ampliamento delle sue strutture operative e logistiche. La presentazione è avvenuta in occasione della visita del capo del corpo nazionale, Eros Mannino. Il potenziamento riguarda l’area addestrativa, fondamentale per la formazione dei nuclei cinofili, e include nuove strutture dedicate anche al benessere degli animali. L’evento ha offerto spazio a una dimostrazione pratica delle unità specializzate ed è stato commentato anche dal sindaco di Volpiano, Giovanni Panichelli.
Ampliamento della scuola nazionale cinofili: le nuove strutture per la formazione
La mattinata del 2025 a Volpiano ha visto la consegna ufficiale di un ampliamento significativo per le strutture della scuola nazionale cinofili dei vigili del fuoco. Questo intervento riguarda principalmente l’area utilizzata per l’addestramento operativo delle unità cinofile. L’obiettivo è rendere più efficace la preparazione degli operatori e dei cani impegnati nelle attività di soccorso e ricerca.
Parole del capo del corpo nazionale
Il capo del corpo, Eros Mannino, ha sottolineato che questo potenziamento contribuisce a rilanciare l’efficacia dell’addestramento, al passo con le esigenze attuali e future. Le nuove installazioni permettono di simulare ambienti operativi più realistici, facilitando la preparazione in vista di interventi complessi. Un altro aspetto, non trascurabile, riguarda la cura e il benessere degli animali: negli ultimi anni il corpo dei vigili ha posto sempre più attenzione a garantire condizioni adeguate ai cani che partecipano alle missioni, considerandoli parte integrante della squadra.
La maggior parte degli spazi rinnovati serve a migliorare le condizioni di lavoro degli operatori e a offrire ai cani un ambiente più consono alla loro salute e comfort, dettaglio che Mannino ha definito come segno concreto dell’impegno verso la componente cinofila.
La dimostrazione operativa: coinvolgimento di più unità specializzate
Durante la visita del capo del corpo nazionale, la scuola ha organizzato una sfilata operativa, un evento dimostrativo che ha messo in scena alcune delle attività più importanti delle unità cinofile. I protagonisti sono stati i nuclei cinofili, insieme alle unità Usar , ai droni Sapr e al reparto volo dei vigili del fuoco.
Queste esercitazioni hanno offerto una panoramica delle diverse capacità dei reparti che cooperano spesso nelle emergenze. I cani educati all’interno della scuola si sono mostrati in azioni di ricerca e soccorso, impiegati in scenari costruiti per simulare situazioni di emergenza reale, come crolli o persone disperse.
I droni Sapr hanno svolto attività di monitoraggio e riprese aeree, un supporto che si integra perfettamente con il lavoro sul terreno del personale e dei cani. L’intero assetto operativo ha evidenziato la complessità delle missioni e l’importanza del coordinamento tra uomini, animali e tecnologie avanzate.
Commento del sindaco di volpiano
Il sindaco di Volpiano, Giovanni Panichelli, ha accolto la visita sottolineando il valore della presenza della scuola nazionale cinofili sul territorio. Volpiano ospita non solo una struttura all’avanguardia per la formazione dei vigili del fuoco, ma anche un legame importante con la storia della città.
Proprio accanto alla scuola si trova il distaccamento volontari, inaugurato nel 2000 nel primo bene confiscato alle mafie in quell’area. Questo legame tra attività di protezione civile e memoria sociale rende la presenza della scuola un segno di impegno civile.
Panichelli ha definito un onore per la città ospitare un centro nazionale di addestramento così rilevante, soprattutto perché rappresenta un punto di riferimento per il nord ovest d’Italia e per la formazione di professionisti e cani da soccorso che operano in tutto il Paese.
La sinergia tra istituzioni locali e corpo nazionale dei vigili del fuoco rafforza l’offerta formativa e la capacità di risposta alle emergenze sul territorio. La scelta di mantenere la scuola a Volpiano dimostra l’attaccamento a un progetto che unisce formazione, tecnologia e responsabilità sociale.