L’Italia si prepara a vivere giornate con temperature fuori dalla norma per questo periodo dell’anno. A causare l’aumento significativo dei termometri sarà un forte anticiclone africano che porterà condizioni di caldo intenso e prolungato, soprattutto tra centro e sud. Il fenomeno coinvolge le principali città italiane, con valori che potrebbero sfiorare picchi eccezionali durante la settimana in corso.
Le previsioni meteo per la settimana di caldo intenso
Secondo le previsioni fornite da Lorenzo Tedici, meteorologo di ilMeteo.it, il caldo sarà protagonista da subito con livelli termici che superano la media stagionale in modo netto. A Firenze e Bologna si attendono picchi fino a 38°C, mentre Roma dovrebbe fermarsi intorno ai 37°C. Milano non sarà da meno con temperature intorno ai 36 gradi. Tuttavia, l’attenzione maggiore riguarda il Sud Italia e le isole, dove potrebbero raggiungere addirittura i 40-42°C. Questi dati fotografano una situazione ben diversa dal caldo moderato che solitamente caratterizza il mese di giugno.
Anticiclone africano stabile e ondata di caldo prolungata
Il meteorologo precisa che “non si tratta di un breve episodio ma di una fase di caldo che potrebbe protrarsi fino al weekend.” Il modello atmosferico mostra un anticiclone africano molto stabile che alimenta questa ondata di caldo prolungata, trasformando l’estate italiana in una stagione più simile a quella del nord Africa, in particolare della zona del Maghreb.
Rischio di cambiamenti e fenomeni meteorologici estremi
La settimana proseguirà sotto il segno del caldo, ma da lunedì 16 giugno c’è la possibilità di una svolta. Le correnti di aria meno calda in discesa dal nord Europa potrebbero indebolire la pressione alta, creando un varco per l’ingresso di masse d’aria più fresche. Questo porterebbe un po’ di sollievo almeno temporaneo alle regioni italiane, riducendo le temperature particolarmente alte.
Va però sottolineato che questo cambiamento potrebbe provocare eventi meteorologici violenti. L’aria calda accumulata nei giorni precedenti rappresenta una fonte di energia per temporali intensi, con nubifragi improvvisi e locali. Questi fenomeni potrebbero colpire diverse zone e rendere più pericolosa la situazione, in particolare dove si accumulano elevati livelli di umidità.
Attenzione ai temporali intensi nelle zone più umide
L’eventuale ingresso di correnti più fresche potrebbe tradursi in temporali forti e nubifragi capaci di causare situazioni di pericolo nelle aree interessate. “L’aria calda accumulata rappresenta un potente carburante per fenomeni meteorologici violenti,” avvertono gli esperti.
Come evolverà il meteo giorno per giorno
Già mercoledì 11 giugno la situazione resta immutata nelle diverse aree del Paese. Al nord e al centro il sole brilla con temperature in aumento, mentre al sud il caldo appare molto intenso ma senza precipitazioni. La stessa tendenza si conferma giovedì 12 e venerdì 13: la calura resta intensa, con il sole predominante sulle città principali e valori termici che continuano a salire.
Il caldo, specie nelle regioni meridionali, diventerà difficile da sopportare, portando giornate afose che potrebbero influire sulla vita quotidiana. I termometri manterranno livelli elevati, configurando un quadro meteorologico che richiede attenzione soprattutto per chi deve lavorare o uscire durante le ore più calde.
Attenzione e monitoraggio costante del caldo intenso
Le condizioni attuali indicano una fase di caldo intenso che, almeno nella prima metà della settimana, non troverà tregua significativa. Il monitoraggio delle previsioni rimane fondamentale per adeguare le attività e prevenire disagi in città e aree più colpite.