Il tribunale di milano archivia il procedimento penale contro fedez per presunta aggressione ad aprile 2024

Il tribunale di Milano archivia il caso contro Fedez per aggressione a Cristiano Iovino, evidenziando l’assenza di prove e chiudendo un lungo procedimento giudiziario che ha suscitato grande attenzione mediatica.
Il Tribunale di Milano ha archiviato le accuse di aggressione contro Fedez, ritenendo mancanti le prove e le denunce da parte della presunta vittima. - Unita.tv

Il Tribunale di Milano ha deciso di chiudere il fascicolo aperto nei confronti di Federico Leonardo Lucia, meglio conosciuto come Fedez, riguardante un episodio avvenuto nell’aprile 2024. L’archiviazione riguarda l’accusa di aggressione ai danni del personal trainer Cristiano Iovino. La decisione arriva dopo una lunga fase di indagini e riflette la mancanza di prove concrete contro il rapper.

Il giudice per le indagini preliminari fissa l’archiviazione del caso

Il Giudice per le indagini preliminari, Vincenza Maccora, ha accolto la richiesta del pubblico ministero Michela Bordieri, stabilendo che non sussistono basi per procedere con un procedimento penale. Questa archiviazione fa riferimento all’assenza di elementi utili a configurare il reato di rissa o qualsiasi forma di aggressione imputabile direttamente a Fedez. La decisione è stata ufficializzata a Milano, dove il caso aveva attirato molta attenzione mediatica sin dai primi giorni dopo l’evento.

La scelta del giudice fa riferimento sia alla mancanza di denunce formali sia alla non presentazione di certificazioni mediche da parte della presunta vittima, Cristiano Iovino. L’assenza di queste documentazioni ha inciso particolarmente sulla valutazione della vicenda, contribuendo a escludere anche il capo d’accusa relativo alle percosse.

La posizione degli avvocati di fedez riguardo alla vicenda

Gli avvocati di Fedez, Gabriele Minniti e Andrea Pietrolucci, hanno sottolineato che l’archiviazione riconosce l’assenza di responsabilità del loro assistito. Hanno inoltre commentato come il rapper sia stato coinvolto in un processo mediatico molto pesante che si è protratto per un anno intero. La nota diramata dallo studio legale conferma quanto anticipato da importanti quotidiani, sottolineando l’esito positivo del procedimento.

Secondo i legali, nessuna prova concreta è emersa dall’attività istruttoria che potesse collegare direttamente Fedez all’aggressione o a una presunta rissa. Tutto ciò ha portato a una decisione che tutela la posizione dell’artista e chiude definitivamente le speculazioni nate in seguito a quell’episodio.

Dettagli sull’episodio e il percorso giudiziario fino all’archiviazione

L’episodio risale ad aprile 2024, quando secondo alcune segnalazioni sarebbe avvenuta una presunta aggressione ai danni di Cristiano Iovino, noto personal trainer. La vicenda era stata al centro dell’attenzione dei media per via della popolarità di Fedez e del carattere pubblico dell’accaduto.

Le indagini hanno previsto l’ascolto di testimoni, l’analisi di materiali disponibili e una verifica approfondita delle versioni fornite dalle parti coinvolte. Non sono state trovate prove sufficienti che accertassero un coinvolgimento attivo o che configurassero il reato di rissa. La mancanza di una querela da parte di Iovino ha rappresentato uno degli aspetti decisivi nel definire la posizione giudiziaria del rapper.

Particolare rilievo alle certificazioni mediche

Nel corso del procedimento è emerso anche che non sono state fornite certificazioni mediche a conferma di eventuali lesioni, elemento questo che ha ulteriormente indebolito le accuse percosse mosse inizialmente. Tutti questi elementi hanno condotto all’archiviazione da parte del Giudice per le indagini preliminari.

L’impatto mediatico e la reazione pubblica al procedimento

Il caso ha generato un forte interesse sia nei media che nel pubblico, visto il coinvolgimento di una figura nota come Fedez. L’attenzione si è concentrata rapidamente sulle accuse e sui dettagli della presunta aggressione, alimentando un dibattito sui social e nei canali di informazione tradizionali.

La conferma dell’archiviazione ha portato a un momento di chiusura rispetto a questa vicenda, soprattutto per l’artista e la sua immagine pubblica. Lo stesso legale ha parlato dell’effetto negativo che il procedimento giudiziario ha avuto su Fedez, sottolineando come sia stata la risposta migliore a un anno di speculazioni e pressioni mediatiche.

Il provvedimento conclude la vicenda documentata finora nel tribunale milanese, escludendo responsabilità e facendo chiarezza rispetto a un’accusa che aveva acceso gli animi di vari ambienti, dallo sport allo spettacolo.