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Il panificio marchesi di bergamo porta i suoi panettoni ufficiali alle olimpiadi invernali di milano-cortina 2026

Il panificio Marchesi di Bergamo, con una tradizione dal 1960, produrrà panettoni ufficiali per i Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano-Cortina 2026, unendo artigianato e sport.

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Il panificio Marchesi di Bergamo, fondato nel 1960, è stato scelto per produrre i dolci ufficiali dei Giochi olimpici invernali Milano-Cortina 2026, unendo tradizione artigianale e innovazione per rappresentare il gusto italiano a livello internazionale. - Unita.tv

Il panificio Marchesi di Bergamo, storica azienda fondata nel 1960 e guidata oggi dalla terza generazione, ha ottenuto la licenza ufficiale per la produzione dei dolci celebrativi dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano-Cortina 2026. I panettoni artigianali firmati dalla famiglia Marchesi rappresenteranno un simbolo del gusto italiano durante l’evento sportivo mondiale, caratterizzandosi per la ricetta tradizionale con un tocco di leggerezza esclusivo.

La storia e la tradizione del panificio marchesi

Roberto Marchesi, 45 anni, è il titolare di questa azienda bergamasca con radici profonde. Dopo aver lavorato per circa dieci anni all’Artigiano in Fiera, nel 2012 ha deciso di rilanciare l’attività di famiglia, fondata dal nonno nel 1960. La sfida non era da poco: portare avanti un mestiere antichissimo in chiave moderna, valorizzando la tradizione dolciaria locale.

La passione per il prodotto artigianale e il rispetto per le ricette storiche hanno permesso al panificio di conquistare riconoscimenti importanti, come i premi al contest Panettone Day nel 2015 e 2022, che lo hanno consacrato come miglior panettone della Lombardia. La combinazione di esperienza e innovazione ha reso riconoscibile la produzione di Marchesi nel panorama italiano e non solo.

Attenzione ai dettagli e ingredienti

L’attenzione ai dettagli, la selezione degli ingredienti e la cura nell’impasto hanno fatto sì che il panificio mantenesse una reputazione solida, tanto da ottenere un ruolo di rilievo durante i prossimi Giochi olimpici invernali. L’attività oggi porta i suoi prodotti in molti paesi, rappresentando la tradizione dolciaria bergamasca nel mondo.

Panettoni d’eccellenza come simboli delle olimpiadi milano-cortina 2026

La licenza ufficiale concessa dalla fondazione Milano-Cortina 2026 ha autorizzato il panificio a produrre e commercializzare panettoni e colombe celebrativi degli eventi sportivi invernali. Questa opportunità ha trasformato un dolce tipico della tradizione lombarda in un ambasciatore del gusto italiano su scala internazionale.

I prodotti dedicati all’evento avranno confezioni personalizzate, con i colori istituzionali e i loghi ufficiali dei Giochi olimpici e paralimpici. Questi segni grafici si affiancano a un prodotto che mantiene salda la tradizione, ma incorpora un ingrediente segreto per rendere l’impasto più leggero e digeribile, una piccola innovazione firmata Marchesi.

Varianti speciali per tutti i gusti

Tra le varianti speciali ci saranno il panettone al cioccolato fondente e la veneziana mandorlata, che ampliano l’offerta per incontrare gusti diversi senza perdere l’identità artigianale. I dolci verranno presentati durante Anteprima d’Estate, evento che offre la possibilità di assaggiare e acquistare in anticipo il panettone ufficiale.

Il progetto lega così la tradizione culinaria locale a un grande evento con richiamo internazionale. Il panificio Marchesi porta sulle tavole di atleti e spettatori un simbolo dolciario che racchiude decenni di passione e lavoro, rafforzando il legame tra territorio, cultura e sport.

L’impatto della licenza ufficiale sulla promozione del movimento olimpico e paralimpico

Oltre al valore simbolico dei panettoni firmati Marchesi, l’iniziativa ha una dimensione sociale importante. L’acquisto di questi prodotti contribuirà a sostenere il movimento olimpico e paralimpico italiano. Il legame tra artigianato, sport e identità nazionale si traduce quindi in un contributo concreto per lo sviluppo delle attività sportive nel paese.

La scelta di coinvolgere realtà locali come il panificio Marchesi ha anche una valenza economica. Mettere in vetrina prodotti tipici durante un evento globale permette di promuovere le eccellenze italiane e fornire opportunità di crescita alle piccole e medie imprese tradizionali.

Promozione territoriale e valori olimpici

I dolci celebrativi diventano quindi anche un veicolo di promozione territoriale, capace di attirare attenzione e affiancare i valori olimpici di inclusione e impegno. A pochi mesi dall’inizio delle Olimpiadi, questa collaborazione amplia le possibilità di visibilità per la tradizione dolciaria lombarda sul palcoscenico mondiale.

Gli organizzatori dell’evento e la fondazione Milano-Cortina puntano su iniziative come questa per rafforzare il senso di appartenenza e coinvolgere il pubblico italiano e internazionale, facendo della cultura gastronomica uno degli elementi distintivi della manifestazione sportiva invernale 2026.