Il ministero della salute lancia il bollino giallo per ondate di calore a roma e altre città italiane
Il ministero della Salute emette un bollettino giallo per Roma e altre città italiane, avvisando di ondate di calore e raccomandando precauzioni per la salute pubblica.

Il ministero della Salute ha emesso un bollettino giallo per Roma e altre città del centro-nord Italia a causa di un’ondata di calore, invitando a adottare misure preventive per proteggere la salute, soprattutto delle persone più vulnerabili. - Unita.tv
L’arrivo delle temperature alte a Roma ha spinto il ministero della Salute a emettere un bollettino giallo, segnalando un possibile pericolo per la salute legato a un’ondata di calore. Il fenomeno non riguarda solo la Capitale, ma si estende ad altre città del centro e nord Italia, dove le condizioni climatiche diventano un elemento di attenzione particolare per servizi sanitari e cittadini. Vediamo nel dettaglio cosa prevede il ministero e quali sono le città coinvolte in questa fase di preallerta.
La situazione a roma: bollettino giallo e preallerta sanitaria
Il ministero della Salute ha attivato il livello di attenzione giallo per Roma in vista di temperature percepite fino a 30 gradi, riscontrate negli ultimi giorni. Questo avviso, valido per il 31 maggio, indica una fase di preallerta per i servizi sanitari e sociali, che devono prepararsi all’emergere di condizioni meteo potenzialmente rischiose per la salute pubblica. Il bollettino spiega che si tratta di una finestra temporale in cui potrebbero manifestarsi ondate di calore, un fenomeno che può provocare effetti anche gravi, specie tra le persone più vulnerabili come anziani, bambini e soggetti con patologie croniche.
Comportamenti da adottare e rischi per la salute
Questo tipo di segnali anticipatori serve a mettere in guardia gli operatori sanitari e ad informare la popolazione su comportamenti da adottare per prevenire problemi. La pressione alta e la disidratazione sono tra i rischi più comuni dovuti al caldo intenso. Le autorità sanitarie raccomandano un’attenzione particolare alla corretta idratazione, evitare l’esposizione diretta nelle ore più calde e seguire i consigli medici.
Leggi anche:
Il bollettino giallo non è un’allerta massima, ma indica che il contesto climatico si sta avvicinando a una condizione di rischio. In funzione di questo livello di attenzione, a Roma si dovranno monitorare da vicino i dati delle prossime ore per prepararsi a eventuali peggioramenti.
Altre città italiane coinvolte nelle prossime ore
Non solo Roma, ma anche altre località del centro e nord Italia stanno registrando un aumento della temperatura. Il ministero ha esteso le previsioni di rischio a breve termine, a 48 ore, a Bolzano, Firenze e Perugia, inserendole nello stato di preallerta giallo per possibili ondate di calore. Le condizioni meteorologiche in rapido mutamento impongono un monitoraggio continuo perché gli effetti del caldo possono manifestarsi con ritardi o intensità diverse a seconda delle aree urbane.
Città con bollino giallo a 72 ore
Nel dettaglio, le previsioni a 72 ore mostrano un quadro più ampio. Accanto a Roma, vengono segnalate altre sei città con bollino giallo: Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Milano, Perugia, Torino e Verona. Queste località dovranno quindi tenere alta la guardia nel fornire informazioni tempestive alla popolazione e nel predisporre i servizi di supporto sanitario.
Le connessioni tra clima e salute pubblica sono evidenti in periodi come questo, soprattutto nelle aree dove le estati tendono a mostrare frequenti episodi di caldo intenso. Il ministero impiega il sistema delle allerte per consentire agli enti locali e ai cittadini di riconoscere tempestivamente i segnali di rischio e di adottare misure preventive mirate.
Il sistema dei bollettini quotidiani per la prevenzione delle ondate di calore
Il ministero della Salute pubblica quotidianamente bollettini dedicati alle ondate di calore in 27 principali città italiane, aggiornando le previsioni su intervalli di 24, 48 e 72 ore. Questa attività informativa si svolge ogni anno nel periodo di maggior caldo, da maggio a settembre. Nel 2025, la pubblicazione ha preso il via lunedì 26 maggio e terminerà il 20 settembre.
Gli aggiornamenti vengono rilasciati dal lunedì al venerdì, sempre alle 11 del mattino, permettendo agli operatori sanitari e ai cittadini di consultare dati freschi sulle condizioni meteo e sui possibili rischi per la salute. Oltre al sito ufficiale del ministero, i bollettini sono accessibili tramite l’app gratuita “Caldo e Salute”, che offre informazioni chiare e pratiche per affrontare le giornate più calde.
Gli strumenti messi a disposizione consentono di seguire l’evoluzione del caldo e di prepararsi all’arrivo di temperature elevate nelle aree urbane. Attraverso questa rete di comunicazione, il ministero aiuta a pianificare interventi tempestivi per ridurre le conseguenze del caldo e proteggere le fasce più delicate della popolazione. Questo tipo di monitoraggio si conferma fondamentale proprio durante le fasi di instabilità climatica che caratterizzano le stagioni in corso.