L’amministrazione comunale di reggio calabria interviene in seguito alle dichiarazioni di simone antonio veronese, docente di educazione fisica, riguardo la gestione dell’acqua negli edifici pubblici comunali. Il dibattito ruota intorno ai rapporti economici e contabili con sorical, l’ente che gestisce il servizio idrico in calabria, e alle presunte irregolarità sollevate pubblicamente. Il comune specifica la situazione e fa chiarezza sulle posizioni ufficiali, sottolineando l’assenza di fondamento in alcune affermazioni.
Gestione dell’acqua e incontri istituzionali con sorical
Il vicesindaco di reggio calabria, paolo brunetti, spiega che le problematiche riguardanti l’utilizzo dell’acqua negli edifici comunali sono state discusse in varie occasioni con sorical. Si tratta di una questione ampia, che coinvolge quasi tutti i comuni calabresi, e che è stata affrontata in modo trasparente e lineare. brunetti sottolinea che il dialogo tra le parti è in corso da tempo, evidenziando come i dati diffusi da veronese siano stati pubblicati senza alcun contraddittorio con il comune, che è parte interessata. Alla luce di ciò, la questione va approfondita per ricostruire con precisione i rapporti contabili e giuridici tra il comune e sorical.
Dettaglio sulla gestione idrica fino al 2022
Nel dettaglio, il comune ricorda che fino al 2022 era responsabile diretto della gestione del servizio idrico, e che i consumi delle strutture comunali non venivano contabilizzati separatamente perché si trattava di un’operazione formale priva di significato sostanziale. Questa metodologia, oggi criticata da veronese, viene ritenuta un pretesto per creare una narrazione distorta e strumentale della realtà amministrativa. Perciò, il comune invita a considerare il contesto gestionale e amministrativo attuale, tenendo presente che i rapporti con sorical sono complessi e in fase di definizione.
Critiche sulle somme in discussione e competenze di veronese
La nota del vicesindaco si sofferma con decisione sulla mancata chiarezza delle cifre diffuse da veronese. L’accusa di una presunta esposizione di 30 milioni di euro da parte del comune verso sorical viene definita priva di basi documentali e contabili. brunetti puntualizza che veronese non possiede competenze tecniche sul settore idrico, e non è chiaro come abbia potuto arrivare a una valutazione così rilevante senza dati affidabili.
Passaggio della gestione idrica da comune a sorical
Si ricorda che il passaggio della gestione idrica integrata da comune a sorical è stato avviato dal comune stesso e prosegue attraverso un processo tecnico-amministrativo complesso. Le posizioni contabili tra le due parti sono tuttora in fase di esame. In più, il comune vanta crediti verso sorical non ancora formalmente riconosciuti, il che evidenzia l’asimmetria di rapporti ancora da chiarire completamente.
Politiche tariffarie e responsabilità verso i cittadini
Uno dei punti chiave riguarda le tariffe applicate dall’amministrazione comunale. Il vicesindaco ribadisce che dal 2017 non si sono registrati aumenti nelle tariffe idriche, mantenendo condizioni di tutela per gli utenti. A tal proposito, viene respinta la critica secondo cui eventuali mancati incassi siano stati riversati sui cittadini come oneri aggiuntivi. Questa posizione viene descritta come inaccurata.
Il comune intende tutelare la propria immagine e quella degli amministratori coinvolti, vista la gravità delle accuse emerse. Per questo sono state già avviate verifiche per capire se le dichiarazioni di veronese possano avere rilievo penale. Restano in corso le attività amministrative per chiarire ogni aspetto della gestione idrica e dei rapporti contabili con sorical nel rispetto delle normative vigenti e dell’interesse pubblico.
Trasparenza e correttezza nel confronto istituzionale
Le dichiarazioni del vicesindaco fanno emergere un quadro amministrativo impegnativo, dove trasparenza e correttezza sono al centro del confronto istituzionale. Le questioni sollevate proseguiranno negli ambiti tecnici e legali competenti, in un contesto dove i rapporti con enti come sorical assumono un ruolo fondamentale per le politiche locali di gestione delle risorse.
