
Il comune destina 2 milioni di euro dell’avanzo di bilancio a manutenzione di impianti sportivi, scuole, strade, aree verdi e efficientamento energetico, con discussioni politiche sul futuro del centro tennis di via Roma. - Unita.tv
Il comune ha deciso una variazione di bilancio per impiegare 2 milioni di euro dell’avanzo di amministrazione. Questi fondi saranno utilizzati su diversi ambiti, riguardanti strutture pubbliche, aree verdi e interventi di efficientamento energetico. Le risorse sono state suddivise con l’obiettivo di intervenire su impianti sportivi, scuole e infrastrutture stradali, intrecciando liberamenti esigenze di manutenzione con progetti ambientali.
Come saranno destinati i fondi su strutture sportive e pubbliche
La parte più consistente del finanziamento, circa 590mila euro, è destinata alla manutenzione e al miglioramento di impianti sportivi e edifici pubblici. In questo ambito rientrano diversi lavori di consolidamento e ristrutturazione, con particolare attenzione al centro tennis di via Roma. Qui sono previsti interventi di sostituzione delle caldaie, volti a migliorare l’efficienza energetica dell’edificio. Questi lavori vengono interpretati come un passo verso una gestione più attenta alle risorse comuni, anche se non mancano critiche e dibattiti sull’approccio scelto.
Oltre al tennis, gli investimenti coinvolgeranno altri edifici pubblici del territorio, con interventi di vario tipo mirati a garantire sicurezza e funzionalità. Questi investimenti rispondono a esigenze di manutenzione straordinaria e di adeguamento energetico.
Interventi di manutenzione stradale e scuole
Una quota di 235mila euro è stata riservata alla manutenzione straordinaria delle strade. Le condizioni di molte vie richiedevano interventi urgenti anche per garantire la sicurezza degli spostamenti e ridurre rischi legati alla viabilità. I lavori prevedono sistemazioni di tratti danneggiati, interventi su manti deteriorati e soluzioni che possano prevenire dissesti futuri.
Il settore educativo riceve 200mila euro per il rifacimento dell’asilo Frank, una struttura nata negli anni scorsi ma che necessita ormai di rinnovamenti importanti. Il progetto punta non solo alla sistemazione strutturale ma anche a migliorare l’ambiente interno per i bambini. Gli investimenti si inseriscono in un filone più ampio di interventi sulle scuole del territorio, portati avanti nel corso degli ultimi anni con risultati ancora parziali.
Cura delle aree verdi e sviluppo di fonti rinnovabili
Una parte meno consistente dei fondi, 28mila 520 euro, sarà spesa per la cura delle aree verdi e l’arredo urbano. Si tratta di interventi che mirano a migliorare la qualità degli spazi pubblici destinati a cittadini e passeggiatori. Potature, sistemazioni di panchine, irrigazione e sistemazioni di aiuole sono alcune delle attività previste.
In termini ambientali, il comune ha destinato 142mila 839 euro a impianti che sfruttano fonti rinnovabili di energia. Questi lavori includono installazioni e aggiornamenti di strumenti per l’energia solare e altre tecnologie ecocompatibili. L’impegno è finalizzato a rispettare obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale e a contenere i costi energetici delle strutture pubbliche.
Discussioni e controversie sul centro tennis e il project financing
Il centro tennis di via Roma rappresenta il fulcro di un dibattito acceso tra maggioranza e opposizione. L’ex sindaca Valeria Lesma, ora consigliere di opposizione, ha commentato la variazione di bilancio criticando alcune scelte. Il rifacimento del tetto dell’asilo Frank è stato accolto positivamente, perché si inserisce in un percorso di riqualificazione degli edifici scolastici iniziato precedentemente. Diversa invece la posizione su lavori legati alla centrale termica del centro tennis.
Secondo Lesma, l’investimento per la sostituzione della centrale termica, previsto con una concessione triennale dell’impianto, segnerebbe l’assenza di una visione a lungo termine. L’ex amministrazione aveva interrotto il progetto di riqualificazione totale dell’area sportiva legato a un project financing. La sospensione era dovuta a un vincolo imposto dai Beni Culturali, cancellato invece dal Tar nel febbraio 2025. Dopo questa sentenza, il progetto potrebbe essere realizzato ma la nuova giunta ha preferito affidarsi a una gestione temporanea e limitata al solo centro tennis.
Lesma definisce questa scelta una proroga di un problema invece di una soluzione definitiva, sottolineando la mancanza di apertura verso il project financing esistente. Il confronto politico resta aperto mentre proseguono gli interventi sul territorio.