Il centro ustioni dell’ospedale niguarda di milano si amplia e diventa punto di riferimento europeo per le ustioni gravi
Il centro ustioni dell’ospedale Niguarda di Milano si potenzia con 12 posti letto e nuove specializzazioni, pronto a supportare le emergenze durante le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026.
Il centro ustioni dell’ospedale Niguarda di Milano è stato ampliato e potenziato, diventando un punto di riferimento europeo per le ustioni gravi, con nuove attrezzature, personale specializzato e un ruolo chiave in vista delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. - Unita.tv
Il centro ustioni dell’ospedale niguarda a milano ha completato un importante restyling che ne amplia la capacità e le specializzazioni. Diventato un punto di riferimento anche a livello europeo, il centro si dedica alle ustioni gravi e alle patologie correlate con un’offerta migliorata. Questi lavori si inseriscono nel più ampio potenziamento del polo emergenza-urgenza della struttura, pronta a svolgere un ruolo chiave durante le prossime olimpiadi invernali di milano-cortina 2026.
Ampliamento e nuove dotazioni del centro ustioni di niguarda
Il centro ustioni ora conta 12 posti letto, di cui 5 dotati di attrezzature per terapia intensiva e ambienti isolati per casi complessi. Questo permette di offrire assistenza avanzata ai pazienti che richiedono trattamenti intensivi e condizioni protette durante la degenza. Il personale specializzato comprende 12 medici e chirurghi plastici, 5 anestesisti dedicati e circa 30 infermieri, affiancati da fisioterapisti e riabilitatori. Tutto il team lavora senza sosta, garantendo assistenza 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno.
Il centro si avvale anche della Banca dei Tessuti e Terapia Tissutale, dove si effettuano prelievi e lavorazioni di innesti cutanei, spesso prelevati dal paziente stesso. Questi innesti sono fondamentali per coprire ampie superfici di pelle compromessa. Inoltre, i percorsi ambulatoriali di chirurgia plastica sono attivi per seguire i pazienti dopo l’uscita dal centro, gestendo gli effetti a lungo termine delle ustioni. Il trasferimento dei primi pazienti nella nuova struttura è previsto per il 3 giugno.
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Il ruolo strategico di niguarda nel sistema di emergenza lombardo e olimpico
Niguarda completa un polo di emergenza-urgenza che include un pronto soccorso con oltre 100 mila accessi l’anno, un trauma center specializzato, un’elisuperficie per i trasferimenti aerei e reparti d’eccellenza in ortopedia, maxillo facciale e anestesia rianimazione. Questa combinazione rende l’ospedale cruciale per la gestione delle emergenze più gravi, tra cui incidenti sul lavoro e stradali.
L’ampliamento del centro ustioni fa parte delle preparazioni in vista delle olimpiadi invernali milano-cortina 2026, per cui niguarda è stato scelto come ospedale olimpico ufficiale. Il centro permette di assistere adulti e bambini con lesioni da ustione e patologie simili, con progetti futuri per una nuova terapia intensiva pediatrica dedicata ai più piccoli.
Le parole dei responsabili: obiettivi e potenzialità del centro
Franz Wilhelm Baruffaldi Preis, direttore del centro ustioni e chirurgia plastica ricostruttiva, ha sottolineato come la struttura rispetti i criteri dell’International Burn Association. “Il termine ‘ustioni’ non basta a descrivere tutta l’attività svolta, che comprende anche la cura di gravi reazioni chimiche, allergiche, fascite necrotizzante e abrasioni profonde.” Il centro ora offre un percorso di cura centrato sul paziente e più completo, con capacità di intervento su un ampio ventaglio di emergenze cutanee gravi.
Alberto Zoli, direttore generale di niguarda, ha ricordato che il progetto è stato realizzato grazie a un finanziamento di 4.5 milioni di euro da parte di regione lombardia. Ha definito il centro un riferimento unico per il trattamento delle ustioni gravi sul territorio regionale, con la possibilità di attivare consulti a distanza in tempi rapidi. “Il centro assicura la continuità assistenziale anche durante i lavori di ampliamento, che si sono svolti in tre anni, senza interruzione per i pazienti.”
Il sostegno della regione lombardia e gli investimenti sulla sanità pubblica
Attilio Fontana, presidente della regione lombardia, ha ricordato l’attenzione alle strutture di emergenza urgenza, elemento chiave per la sicurezza pubblica durante eventi importanti come le olimpiadi di milano-cortina. Ha spiegato che il potenziamento del centro grandi ustioni segue altri interventi nel pronto soccorso e nel trauma center, tutti finalizzati a rafforzare la sanità pubblica regionale. “Un impegno deciso a fare della sanità pubblica una risorsa solida, sempre più capace di rispondere alle esigenze dei cittadini.”
Guido Bertolaso, assessore al welfare della regione, ha rimarcato la volontà di garantire un servizio sanitario di alto livello a lombardia e non solo. Niguarda viene definito il miglior ospedale d’Italia in termini di qualità e completezza dell’assistenza. Gli investimenti su vari cantieri ospedalieri a milano e nella regione mirano a rinnovare le infrastrutture e sostenere servizi con standard elevati. Il centro grandi ustioni aprirà i battenti il 3 giugno e sarà pronto ad accogliere pazienti anche da fuori regione e dall’estero, ampliando così la propria capacità di intervento.