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Il centro commerciale diffuso di zona wagner: come funziona e cosa offre ai cittadini di milano

Il progetto “zona wagner” a Milano integra negozi tradizionali e il mercato coperto di piazza wagner, creando una rete commerciale che promuove acquisti sostenibili e solidarietà nella comunità locale.

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Il progetto "Zona Wagner" a Milano unisce negozi tradizionali e mercato coperto di Piazza Wagner in una rete commerciale diffusa, usando il sistema digitale Bobox per accumulare punti, ottenere sconti e sostenere la comunità locale. - Unita.tv

Il quartiere zona wagner di milano sta cambiando il modo di fare acquisti grazie a un progetto che unisce i negozi tradizionali e il mercato coperto di piazza wagner. Un sistema che consente ai clienti di accumulare punti, ottenere sconti e sostenere la comunità. Ecco come si sviluppa questa rete commerciale che coinvolge decine di attività in un’area storica della città.

Il mercato coperto di piazza wagner e l’origine del centro commerciale diffuso

Il mercato comunale coperto di piazza wagner è un punto di riferimento tra i milanesi sin dal 1929, quando fu aperto diventando il mercato più antico della città. La sua lunga storia si lega alle abitudini del quartiere e all’identità locale. Stefano Chiodaroli, noto cabarettista e attore italiano, ha raccontato di aver frequentato questa zona in passato, soprattutto durante la sua attività di agente di commercio. Proprio Chiodaroli ha avuto modo di sperimentare il nuovo sistema introdotto nel mercato: “Bobox”, un dispositivo pos rivoluzionario.

Bobox e la rete commerciale diffusa

Bobox collega ventidue operatori all’interno del mercato e una quarantina di negozi nelle vie attorno al quartiere. L’idea è quella di creare una rete molto ampia, da estendere nel tempo ad altre realtà presenti sul territorio, comprese botteghe storiche. Il progetto, chiamato “zona wagner”, è promosso dal consorzio wagner con l’obiettivo di far crescere un centro commerciale diffuso. Questa rete permette di integrare negozi fisici sotto un unico sistema di pagamento e fidelizzazione, rendendo più semplice fare acquisti e accumulare vantaggi.

Il funzionamento di bobox e i vantaggi per i clienti

Bobox funziona attraverso un sistema che include un lettore qr code attivabile tramite smartphone. Dopo ogni acquisto, il cliente può leggere il qr code presente nella “scatola” pos di bobox all’interno del negozio o del mercato e beneficiare di vari servizi. Con ogni pagamento, chi utilizza bobox accumula punti cashback. Questi punti possono essere trasformati in voucher da usare come sconto sia negli esercizi fisici che negli acquisti online.

Andrea Smidili, responsabile marketing del mercato di piazza wagner, spiega che il sistema favorisce un rapporto diretto tra clienti e commercianti, dando impulso anche alle attività più piccole e tradizionali. Il meccanismo non si limita a premiare gli acquisti, ma crea un incentivo per rafforzare la frequentazione delle attività locali, rendendo il mercato e i negozi del quartiere più competitivi rispetto alle grandi catene.

Questo sistema digitale unisce la comodità degli acquisti moderni alla valorizzazione di un territorio ricco di storia commerciale. L’utilizzo del qr code è semplice, immediato e non richiede grandi competenze tecniche, consentendo a chiunque di partecipare. Il progetto è pensato per stimolare la collaborazione tra negozi, migliorare la presenza commerciale del quartiere e offrire nuove possibilità ai consumatori.

Il sostegno del comune e la campagna di crowdfunding civico 2024-2025

“zona wagner” ha ottenuto il via libera dal comune di milano nell’ambito del crowdfunding civico 2024-2025, iniziativa che punta a sostenere progetti societari nei quartieri cittadini attraverso il finanziamento collettivo. La campagna del consorzio wagner sarà ospitata sulla piattaforma produzionidalbasso.com a partire da lunedì 26 gennaio.

L’obiettivo della raccolta fondi

L’obiettivo della raccolta fondi è raggiungere 24mila euro. Se questo traguardo verrà superato, il comune raddoppierà la cifra donando un contributo pari all’importo raccolto dai cittadini. Andrea Smidili sottolinea che questo rappresenta una occasione importante per ampliare la rete del centro commerciale diffuso e rafforzarne gli effetti sul quartiere.

Il crowdfunding civico viene utilizzato per finanziare attività concrete, come l’acquisto di attrezzature tecnologiche, marketing locale o eventi. Grazie a questo sostegno pubblico e dal basso, il progetto potrà crescere senza dover dipendere esclusivamente da risorse private. La trasparenza e il coinvolgimento della cittadinanza sono elementi chiave dell’iniziativa promossa dal comune.

Il contributo dei negozi esterni al mercato e la rete di collaborazione

La diffusione del progetto va oltre il mercato di piazza wagner. Numerosi negozi nelle vie circostanti hanno aderito all’iniziativa, integrando così la rete commerciale diffusa. Adriano Fagnani, titolare dell’ottica marghera, ha raccontato la storia di questo percorso iniziato nel 2001, con collaborazioni attive tra operatori locali e associazioni di quartiere.

Marghera district e la nuova partenza con zona wagner

L’ottica marghera aveva già creato un circuito chiamato “marghera district”, nato durante l’expo e caratterizzato dall’accumulo di punti e buoni premio, accompagnato da eventi come concerti e feste. Questo progetto precedente però si è interrotto a causa di difficoltà burocratiche. Con l’avvio di zona wagner, si riparte da zero, sfruttando il traino del mercato storico per ristabilire un sistema che unisca più attività.

L’esempio di ottica marghera rappresenta come i negozi della zona reagiscano alle trasformazioni del commercio e cercano nuove modalità per coinvolgere i clienti. La presenza di più esercizi attivi nel centro commerciale diffuso crea un’offerta più ampia e variegata, invitando i cittadini a riscoprire il proprio quartiere da un punto di vista commerciale.

La rete solidale e l’impegno verso la comunità di zona wagner

Il sistema di accumulo punti non serve solo a ricevere sconti. Stefano Chiodaroli, dopo aver fatto acquisti, ha scelto di destinare i suoi punti accumulati come donazione a Casa verdi, una casa di riposo per musicisti situata in piazza buonarroti, altra attività parte della rete. Questo gesto evidenzia come zona wagner sia pensato anche come un progetto solidale che coinvolge realtà sociali del quartiere.

Casa verdi è un luogo storico e di rilievo culturale nel territorio milanese e farne parte della rete commerciale significa offrire nuove possibilità di sostegno e visibilità. La collaborazione tra attività commerciali e realtà sociali è parte integrante dell’identità di zona wagner, che vuole configurarsi come una comunità attiva, non solo un luogo dove comprare.

In questo modo, il progetto supera la semplice funzione economica e mira a costruire un legame più profondo con il territorio e le sue esigenze culturali e sociali. I cittadini possono partecipare direttamente, facendo acquisti o contribuendo a iniziative che aiutano chi vive nel quartiere.

Il centro commerciale diffuso di zona wagner è in piena crescita e dimostra come il commercio di prossimità possa rinnovarsi adottando soluzioni innovative e rafforzando la coesione locale. Il sistema servirà anche da modello per altri quartieri che vogliano valorizzare la loro rete di negozi attraverso strumenti moderni e coinvolgendo la comunità tutta.