Il centro anziani di via della chiesa celebra 50 anni di attività e servizi alla comunità
Il centro anziani di via della Chiesa celebra 50 anni di attività con eventi culturali e sociali, rafforzando il suo ruolo di supporto per anziani e famiglie nella comunità locale.

Il centro anziani di via della Chiesa celebra 50 anni di attività, offrendo servizi di assistenza, socializzazione e supporto per anziani e famiglie, con eventi aperti a tutta la comunità. - Unita.tv
Il centro anziani di via della Chiesa festeggia mezzo secolo di presenza attiva nel territorio, nato nel 1974 da un progetto di assistenza domiciliare. Nel tempo ha ampliato la sua offerta con servizi di cura, supporto e socializzazione, diventando un punto di riferimento per anziani e famiglie. Per celebrare i 50 anni, sono in programma eventi che coinvolgono tutta la città, con incontri, spettacoli e iniziative culturali.
La nascita e l’evoluzione del centro anziani di via della chiesa
Il centro anziani di via della Chiesa ha iniziato la sua attività nel 1974, partendo da un servizio di assistenza domiciliare rivolto agli anziani del quartiere. L’obiettivo era offrire un aiuto concreto a chi viveva in casa, spesso solo o con difficoltà motorie, garantendo supporto sanitario e sociale. Nel tempo il progetto si è allargato, aggiungendo strutture e servizi pensati per rispondere alle esigenze diverse di chi attraversa l’età avanzata.
Un vero ecosistema di servizi per anziani
Oggi il centro è un vero ecosistema che include il Centro diurno assistenziale, dove gli anziani possono trascorrere la giornata partecipando ad attività dedicate. Il Centro alzheimer offre percorsi specifici per chi soffre di disturbi cognitivi, mentre la Casa famiglia e la Casa amica garantiscono ospitalità e assistenza per chi necessita di un ambiente più protetto. Ai servizi residenziali si aggiungono 23 appartamenti per l’autonomia, spazi pensati per chi vuole mantenere l’indipendenza ma con un sostegno a portata di mano.
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L’offerta si completa con laboratori culturali, attività di ristorazione e soggiorni climatici che favoriscono il benessere psicofisico degli anziani. I servizi di supporto ai caregivers, cioè coloro che si prendono cura dei familiari, rappresentano un ulteriore tassello di questa rete studiata per accompagnare in modo continuo l’utente e il suo contesto familiare. Il tutto costituisce una “comunità senza pareti”, un modello di socialità e accoglienza riconosciuto come esempio in ambito locale.
Le iniziative per i 50 anni di attività del centro anziani
Per celebrare i 50 anni sulla scena sociale, il centro anziani ha organizzato una serie di appuntamenti aperti a tutta la cittadinanza. Il calendario delle iniziative comprende momenti di confronto e cultura, oltre a eventi dedicati alla festa vera e propria. Ieri si è svolta una tavola rotonda dedicata ai caregivers, professionisti e familiari che offrono assistenza quotidiana.
Calendario degli eventi
Il programma continua con la proiezione del film “Fuga in Normandia”, prevista oggi alle 16 al cinema Troisi. L’evento mira a coinvolgere un pubblico ampio, invitando a riflettere sul valore dell’invecchiare e le relazioni familiari. Domani alle 18.30 sarà la volta di un incontro nella sala polivalente del centro, dove il gruppo di lettura delle biblioteche comunali discuterà del romanzo “I vagabondi” di Olga Tokarczuk, un’opera che esplora temi legati alla società e alla ricerca di senso.
Il weekend prevede una festa chiamata “Vivere quest’età”, in programma sabato alle 15.30 all’hotel Crowne Plaza. Questa giornata sarà dedicata alla celebrazione dei matrimoni più lunghi e degli anziani più longevi della città, riconoscendo così il valore della durata e delle esperienze di vita.
Domenica, alle 17 in Cascina Roma, andrà in scena lo spettacolo “Cinquant’anni e non sentirli”, interpretato dagli operatori del centro insieme al gruppo teatrale I Geniattori.
Accanto alla performance teatrale, sarà visitabile una mostra fotografica che raccoglie volti e storie raccontate in mezzo secolo di attività. Questa esposizione resterà aperta presso il centro anziani dal 19 al 30 maggio, permettendo a chiunque di scoprire il lavoro quotidiano e l’impatto dell’istituzione sulla comunità. Tutte le informazioni sugli eventi sono consultabili sul sito ufficiale del Comune.
Il significato dell’anniversario secondo il sindaco francesco squeri
Il sindaco di via della Chiesa, Francesco Squeri, ha sottolineato il valore di questo traguardo. Ha definito l’anniversario come “un segno di orgoglio per tutta la città”. A suo giudizio, la presenza di realtà come il centro anziani testimonia l’attenzione e la coesione della comunità locale. Ha evidenziato come servizi simili trasmettano un senso di appartenenza e protezione, caratteristiche essenziali per il benessere sociale.
Squeri ha ricordato come l’esperienza consolidata del centro abbia permesso di costruire una rete che mantiene vivi legami intergenerazionali e offre risposte concrete alle esigenze crescenti legate all’invecchiamento della popolazione. Ha riconosciuto l’impegno di operatori, volontari e cittadini che ogni giorno animano questo luogo, rendendolo molto più di un semplice spazio di assistenza.
Attraverso questo anniversario, ha concluso, la città riafferma il proprio impegno a sostenere servizi in grado di garantire cura e socialità per tutti, mantenendo accesi i valori di solidarietà e vicinanza che devono caratterizzare la vita collettiva di ogni comunità. Ogni evento proposto in questi giorni intende rinsaldare ancora di più questa relazione, coinvolgendo più persone possibile.