
Ichnusa e Legambiente lanciano a Milano una campagna contro l’abbandono del vetro, unendo arte urbana, pulizia partecipata e sensibilizzazione per promuovere il riciclo e la cura degli spazi pubblici. - Unita.tv
Il progetto che nasce in Sardegna contro l’abbandono del vetro si sposta a Milano, città nota per la sua socialità e i momenti di convivialità all’aperto, per sensibilizzare a un gesto fondamentale: raccogliere e smaltire correttamente le bottiglie di vetro. Ichnusa e Legambiente lanciano una campagna che combina arte urbana e iniziative ambientali con l’obiettivo di trasformare il rispetto per l’ambiente in un’azione quotidiana condivisa.
La campagna “se deve finire così, non beveteci nemmeno” arriva sui navigli di milano
Con un intervento che ha occupato le aree più frequentate lungo i Navigli, la campagna ha acceso i riflettori sull’abbandono del vetro nell’ambito dei riti sociali cittadini. La collaborazione tra Ichnusa, storicamente impegnata in Sardegna, e Legambiente si è materializzata in una pulizia partecipata delle zone dove si concentrano aperitivi e incontri. Questa azione simbolica è stata accompagnata dalla realizzazione di un murale in Ripa di Porta Ticinese, opera di Andrea D’Ascanio, alias SARDOMUTO. L’opera, intitolata “Polpo a rendere”, utilizza l’arte urbana per sottolineare l’importanza di prendersi cura dello spazio pubblico. La scelta di questo luogo non è casuale: qui, tra i brindisi e la voglia di stare insieme, si intrecciano responsabilità personali e collettive per la salvaguardia dell’ambiente.
Un messaggio che attraversa la penisola
Il messaggio del murale, nato in Sardegna, si amplia verso la penisola con l’invito a riconoscere l’impatto delle abitudini quotidiane sul verde cittadino. Dietro a questa operazione c’è una visione precisa: far diventare il gesto di raccogliere e conferire correttamente una bottiglia un atto condiviso capace di incidere sulla qualità degli spazi urbani.
La mobilitazione contro l’abbandono del vetro: un impegno che cresce oltre i confini sardi
Paolo Ciccarelli, direttore del Birrificio Ichnusa, ha rimarcato che pur essendo la Sardegna il punto di partenza di questa lotta contro l’abbandono, affrontare questa sfida significa guardare oltre i confini regionali. Il passaggio a Milano ha un significato particolare: nella città dell’aperitivo per eccellenza, il fenomeno assume una dimensione diversa e complessa proprio per la densità di momenti conviviali che si svolgono negli spazi pubblici, soprattutto durante la primavera e l’estate, quando la frequentazione all’aperto cresce in maniera significativa.
L’obiettivo è richiamare l’attenzione su un gesto semplice, ma spesso trascurato: smaltire correttamente le bottiglie di vetro evita problemi ambientali e lascia tracce positive sul territorio. Per Ichnusa il riciclo non è solo una buona pratica, ma un modo per rinnovare il rispetto verso la città ospitante. Questa campagna si inserisce in un contesto in cui la ricerca AstraRicerche ha certificato una forte sensibilità degli italiani verso la problematica: oltre il 90% vede con favore l’iniziativa, l’83% presta maggiore attenzione allo smaltimento e un ampio numero richiede campagne analoghe nei propri territori.
Legambiente e ichnusa, una collaborazione che unisce arte, pulizia urbana e solidarietà
Legambiente, che da anni si impegna su temi ambientali concreti, ha portato in questa sinergia la sua esperienza sul campo e nelle campagne di sensibilizzazione. Laura Brambilla, responsabile nazionale della campagna “Puliamo il mondo”, ha evidenziato come attività di pulizia, affissioni artistiche e iniziative benefiche siano momenti concreti di partecipazione collettiva. Queste azioni offrono motivazioni precise per prendersi cura dell’ambiente e per stimolare la cittadinanza a un comportamento più responsabile.
Bottiglie d’arte per una causa comune
Uno degli sviluppi più significativi di questa collaborazione è l’asta benefica di bottiglie artistiche, che unisce recupero e creatività. Il progetto trasforma quindici bottiglie di vetro, raccolte e sanificate, in opere realizzate da artisti sardi come Maurizio Brocca, Chiara Foddis, Marinetti, Teresa Podda, SARDOMUTO e Stella Ziantoni. Attraverso la piattaforma Ebay, a partire dal 23 giugno, sarà possibile acquistare questi pezzi unici con il ricavato destinato a iniziative educative e di tutela del territorio.
Il futuro delle giornate di raccolta e le prossime tappe della campagna
Dopo l’avvio nelle principali città della Sardegna come Cagliari, Nuoro, Olbia, Sassari e Carbonia, e la recente azione a Milano, le giornate dedicate alla raccolta del vetro abbandonato proseguiranno nel resto d’Italia. Il prossimo appuntamento è fissato a Bologna per il 19 giugno. Questi eventi rappresentano momenti di mobilitazione che cercano di coinvolgere la cittadinanza in modo diretto, dimostrando che il cambiamento dipende da azioni diffuse e ripetute nel tempo.
Una collaborazione che guarda al futuro
Nel 2025, la collaborazione tra Ichnusa e Legambiente evidenzia come il problema dell’abbandono del vetro non sia confinato a una regione o a un solo contesto urbano. L’azione congiunta tra arte, pulizia e solidarietà supporta una strategia che mira a modificare abitudini radicate, portando il rispetto per l’ambiente al centro della vita quotidiana nelle città italiane.