Il saluber jazz festival torna per la sua terza edizione nel piazzale dell’azienda Saluber a Calcinato, in provincia di Brescia. L’evento, unico in Italia perché si svolge all’interno di un’impresa, propone una serie di concerti dedicati ai dipendenti e alla comunità locale. La manifestazione si apre domani e prosegue fino al 29 giugno con artisti internazionali e gruppi italiani che rappresentano diverse sfumature del jazz contemporaneo.
Il contesto del saluber jazz festival: musica dentro l’azienda
Saluber ha voluto creare un evento musicale che superasse il semplice intrattenimento aziendale. L’obiettivo è portare la cultura direttamente nel luogo di lavoro per valorizzare il territorio e offrire ai dipendenti momenti di svago legati alla musica dal vivo. Il festival nasce da una riflessione sul ruolo sociale delle imprese dopo gli anni difficili della pandemia, quando molti hanno sentito l’esigenza di ritrovare occasioni collettive per condividere esperienze artistiche.
L’edizione 2025 è diretta dall’artista cubano Ernesto Rodriguez, conosciuto come Ernesttico, che porta la sua esperienza internazionale nella scelta degli ospiti e nell’organizzazione dei concerti. Il piazzale dell’azienda diventa così un palcoscenico aperto anche agli abitanti della zona bresciana interessati a scoprire nuovi suoni legati alle radici afro-cubane ma anche alle contaminazioni moderne del jazz.
Programma ricco con nomi internazionali dal 27 al 29 giugno
La prima serata del festival vede protagonista Jany McPherson, pianista e cantante nota per le sue composizioni originali che mescolano elementi classici con influenze soul. Ad accompagnarla ci saranno Ronald Moran al contrabbasso e Lukmil Perez alla batteria, musicisti apprezzati sulla scena internazionale per la loro capacità d’improvvisazione.
Il giorno successivo sarà dedicato alla Paa Kow – Afro Fusion Orchestra: una formazione guidata dalla batterista ghanese Paa Kow insieme a Bright Osei , Richard Bansah Skuul Boy , Emma Marsh , Theophilus Bright Yankey e Anthony Sagoe . Questo gruppo fonde ritmi africani tradizionali con sonorità moderne creando atmosfere energiche che coinvolgono il pubblico in modo diretto.
Il gran finale arriva il 29 giugno con i Dirotta Su Cuba: band italiana storica nata negli anni ’90 capace ancora oggi di richiamare folle grazie a uno stile unico che combina funk, soul e sonorità caraibiche. La formazione comprende Simona Bencini voce principale; Diego Calcagno alle tastiere; Stefano Profazi chitarra; Patrizio Sacco basso; Vincenzo Protano batteria; Donato Sensini sax e flauto; Antonio Scannapieco tromba.
L’origine dell’iniziativa raccontata da ciro d’amicis ceo saluber
Ciro D’Amicis ha spiegato come sia nata questa idea durante un momento personale segnato dalla pandemia: “Ho pensato fosse importante usare la musica come mezzo per migliorare il benessere delle persone oltre le mura aziendali”. Per lui questo progetto rappresenta un modo concreto per mettere insieme passione culturale ed esperienza imprenditoriale costruendo occasioni dove lavoratori e cittadini possano incontrarsi attraverso eventi musicali curati nei dettagli.
L’esperienza maturata ha permesso a Saluber non solo di rafforzare lo spirito interno tra colleghi ma anche favorire relazioni più strette col territorio circostante tramite appuntamenti gratuiti o accessibili facilmente a tutti gli interessati della zona bresciana. In questo senso il festival diventa uno strumento sociale capace d’incidere positivamente sul tessuto locale restituendo valore all’ambiente lavorativo senza trascurare aspetti culturali rilevanti nel panorama italiano attuale.