Un guasto tecnico ha causato rallentamenti sulla linea alta velocità Napoli-Roma, con ripercussioni significative sul traffico ferroviario. Dalle 10.30 di oggi, la circolazione ha subito forti rallentamenti a causa di un problema alla linea elettrica nei pressi di Anagni. La situazione ha costretto il personale ferroviario a deviare i convogli su percorsi alternativi, allungando i tempi di viaggio.
Misure adottate da trenitalia per gestire l’emergenza
Per limitare disagi maggiori ai viaggiatori durante questa emergenza tecnica sulla linea Av Napoli-Roma Trenitalia ha attivato una serie di procedure straordinarie. La deviazione dei treni sulle linee tradizionali rappresenta una soluzione temporanea per mantenere almeno un servizio minimo tra le due città principali collegate dall’alta velocità.
Le squadre tecniche sono intervenute immediatamente per individuare il guasto ed eseguire le riparazioni necessarie alla rete elettrica danneggiata presso Anagni ma i lavori richiedono tempo perché coinvolgono componenti fondamentali dell’infrastruttura ferroviaria.
Nel frattempo è stata rafforzata l’assistenza ai passeggeri direttamente nelle stazioni interessate dal rallentamento con informazioni aggiornate in tempo reale tramite annunci sonori e display elettronici. Anche il call center Trenitalia sta fornendo supporto telefonico agli utenti che chiedono chiarimenti o alternative per raggiungere Roma o Napoli.
Dettagli del guasto e impatto sulla circolazione ferroviaria
Il problema si è verificato vicino ad Anagni, lungo la tratta ad alta velocità tra Napoli e Roma. Il malfunzionamento della linea elettrica ha bloccato parte della rete principale utilizzata dai treni Av . Per garantire la continuità del servizio, Trenitalia ha disposto il transito dei convogli sulle linee convenzionali via Cassino e via Formia.
Questi percorsi alternativi non sono progettati per sostenere lo stesso flusso veloce dei treni Av, quindi i tempi di percorrenza si sono allungati notevolmente rispetto al normale. Secondo le comunicazioni ufficiali diffuse attraverso l’infomobilità Trenitalia, alcuni treni hanno accumulato ritardi superiori ai 60 minuti rispetto agli orari previsti.
L’interruzione riguarda in particolare otto convogli ad alta velocità che hanno subito variazioni nel loro itinerario e un aumento significativo nella durata del viaggio. I passeggeri coinvolti devono prepararsi a modifiche negli orari d’arrivo e partenza nelle principali stazioni della tratta.
Conseguenze sui collegamenti regionali e nazionali
Oltre agli otto convogli Av direttamente colpiti dal guasto altri servizi possono subire effetti indiretti legati al congestionamento delle linee convenzionali usate come alternativa temporanea. Il passaggio forzato su tratte meno veloci può creare accumuli lungo tutta la rete circostante causando ulteriori ritardi anche su collegamenti regionali o intercity che condividono parte del percorso con gli Av deviati.
Gli operatori delle ferrovie stanno monitorando costantemente la situazione cercando di bilanciare flussi diversi per evitare blocchi più estesi. L’obiettivo resta quello di ristabilire quanto prima la piena funzionalità della linea elettrica principale senza interrompere completamente il traffico tra Napoli e Roma.
In questi casi è consigliabile consultare frequentemente gli aggiornamenti ufficiali disponibili sul sito trenitalia.it oppure tramite app dedicate, così da pianificare eventuale modifica degli spostamenti evitando spiacevoli sorprese legate ai ritardi imprevisti sulla tratta interessata dal malfunzionamento tecnico.
