Un incidente stradale ha scosso la comunità di Malè, in Trentino, nel tardo pomeriggio di sabato. Carlo Papi, noto per la tragica perdita del figlio Andrea, è rimasto gravemente ferito in uno scontro tra tre automobili. La notizia ha rapidamente fatto il giro della valle, suscitando preoccupazione e solidarietà tra gli abitanti.
L’incidente e i soccorsi
Era circa le 18.30 quando due veicoli si sono scontrati frontalmente all’interno della galleria che collega Malè e Croviana, lungo la statale 42. Le cause dell’incidente sono ancora oggetto di indagine, ma si ipotizza un sorpasso azzardato o una distrazione alla guida. L’impatto è stato così violento da coinvolgere anche una terza automobile, che si trovava in transito al momento dello schianto.
Carlo Papi, alla guida della sua auto e da solo, è stato sbalzato fuori dal veicolo a causa della forza dell’impatto. Questo particolare inizialmente ha fatto pensare a un coinvolgimento di un motociclista. I soccorsi sono stati tempestivi: i vigili del fuoco di Malè, supportati dai corpi di Croviana e Terzolas, sono intervenuti rapidamente, mentre i carabinieri hanno effettuato i rilievi necessari. Un’ambulanza e un elicottero proveniente da Trento sono stati mobilitati per trasportare i feriti. Papi, pur apparendo cosciente all’arrivo dei soccorsi, è stato intubato e trasferito d’urgenza all’ospedale Santa Chiara di Trento. Altri due feriti sono stati portati in ospedale, mentre un giovane di 27 anni ha rifiutato il trasporto, uscendo quasi illeso dall’incidente.
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La reazione della comunitÃ
La notizia dell’incidente ha colpito profondamente la comunità di Malè e dei dintorni, in particolare per il legame già esistente con la famiglia Papi, segnata dalla tragica morte di Andrea, il giovane runner ucciso dall’orsa Jj4 nel 2023. Pierantonio Cristoforetti, presidente del comitato “Insieme per Andrea Papi“, ha dichiarato di aver ricevuto numerosi messaggi di preoccupazione da parte di amici e conoscenti di Carlo. “La gente è molto preoccupata per lui”, ha affermato Cristoforetti, sottolineando l’importanza della solidarietà in questo momento difficile. “Preghiamo e speriamo per lui”, ha aggiunto, esprimendo il supporto della comunità nei confronti della famiglia Papi.
La famiglia di Carlo, già provata dalla perdita di Andrea, ha immediatamente lasciato Malè per recarsi a Trento, dove il padre è stato ricoverato. “Noi ci siamo, per tutto quello che servirà alla famiglia, siamo pronti a metterci a disposizione”, ha concluso Cristoforetti, evidenziando l’unità e la vicinanza che caratterizzano la valle in momenti di crisi. La comunità si stringe attorno a Carlo Papi, sperando in una pronta guarigione e offrendo supporto alla famiglia in questo momento di grande difficoltà .
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