
Un sedicenne è stato arrestato a Milano dopo un inseguimento in auto nel quartiere Lorenteggio, durante il quale ha causato un incidente e ferito lievemente una passante. - Unita.tv
Un’operazione della polizia di Milano ha portato all’arresto di un sedicenne per resistenza a pubblico ufficiale. I fatti si sono verificati all’inizio di maggio nel quartiere Lorenteggio, dove una volante ha fermato un suv guidato dal minorenne, noto per precedenti penali. La fuga ha provocato un incidente con danni a una fermata ATM e il ferimento lieve di una passante.
L’inseguimento in via giambellino e l’intervento della polizia
Il 5 maggio, gli agenti del commissariato Lorenteggio hanno notato un suv procedere a velocità sostenuta in via Giambellino, a Milano. A bordo c’erano due persone. Invitato a fermarsi, il conducente – un ragazzo di 16 anni – ha accelerato bruscamente ignorando l’alt della polizia. È partito così un inseguimento per le vie del quartiere.
Il minorenne è stato subito riconosciuto dagli agenti, che sapevano dei suoi precedenti. Il suv ha imboccato via Recoaro in contromano, sfidando il traffico e le regole della circolazione. In via Lorenteggio, la situazione è diventata ancora più pericolosa perché il ragazzo ha proseguito a tutta velocità tra le auto, senza curarsi della sicurezza di chi era in strada.
Il tentativo di investimento e il violento schianto
A un certo punto, i fuggitivi si sono fermati in via Recoaro ma hanno ripreso la fuga con ancora più decisione. Il conducente ha tentato di investire un poliziotto, che è riuscito a evitare il contatto per pochissimo. L’inseguimento è continuato fino all’incrocio tra via Lorenteggio e via Segneri, dove il suv si è schiantato contro la pensilina della fermata ATM. I vetri sono andati in frantumi, creando ulteriori rischi per i passanti.
Una donna che si trovava sul posto ha riportato ferite lievi causate dai frammenti di vetro. Dopo l’impatto, i due occupanti del veicolo hanno abbandonato l’auto scappando a piedi lungo via Segneri, facendo perdere le loro tracce immediatamente.
Le misure cautelari e l’esito delle indagini
Il sedicenne individuato alla guida del suv è rimasto al centro delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica per i Minorenni di Milano. La polizia ha raccolto prove sufficienti per richiedere una misura cautelare a suo carico. Su disposizione del tribunale minorile, il 27 maggio è stata emessa un’ordinanza che prevede la permanenza in casa per il ragazzo.
L’ordine è stato eseguito il 30 maggio. Al momento, le autorità continuano a monitorare la situazione, valutando eventuali ulteriori sviluppi su questa vicenda, che ha coinvolto l’uso di forza e il rischio per persone innocenti in strada.