La vicenda della morte di chiara poggi torna al centro dell’attenzione con nuove dichiarazioni da parte dei genitori. Rita e Giuseppe Poggi hanno scelto la trasmissione Quarto Grado su Retequattro per chiarire alcune voci che circolano da tempo, in particolare quelle riguardanti la presenza del figlio marco durante il periodo dell’omicidio della sorella. Le foto mostrate dai genitori mirano a dimostrare che marco era effettivamente in vacanza con loro, confutando ipotesi alternative che alimentano sospetti e malintesi.
Le smentite dei genitori sulla presenza di marco poggi
Durante la puntata andata in onda questa sera su Retequattro, i signori Poggi hanno espresso una forte amarezza per le accuse e i dubbi che continuano a circolare intorno alla famiglia. In particolare, hanno voluto mettere fine alle speculazioni sulla presunta assenza di marco nel momento cruciale dei fatti, mostrando immagini scattate durante una vacanza in montagna. Queste fotografie servono come prova concreta contro chi sostiene teorie non confermate.
Aspetti personali sotto accusa
Giuseppe Poggi ha sottolineato come molte delle illazioni riguardino anche aspetti privati e personali della famiglia: si parla infatti di un doppio cellulare o addirittura di relazioni extraconiugali legate a questo caso. I genitori hanno manifestato frustrazione per il fatto che venga messa in discussione persino la loro parola senza portare elementi concreti a supporto delle accuse. Con questa documentazione vogliono chiudere definitivamente ogni discorso basato solo sul sospetto o sull’invenzione.
Testimonianze dagli amici: mattia capra chiarisce i rapporti con chiara e gli altri indagati
Nel corso dello stesso programma è stato intervistato mattia capra, amico stretto di marco poggi e frequentatore abituale della villa familiare a garlasco. Capra ha raccontato com’erano i rapporti tra lui, chiara e gli altri amici coinvolti nella vicenda. Secondo il suo racconto, tra lui e chiara c’era un semplice saluto ma nulla più; lei veniva vista principalmente come sorella del suo amico marco.
L’ambiente familiare e i rapporti tra amici
Mattia ha poi descritto l’ambiente familiare dove trascorrevano il tempo insieme: spesso si riunivano nel salotto per giocare al GameCube senza altre complicazioni o tensioni particolari fra i ragazzi presenti. Riguardo ad andrea sempionche figura nelle nuove indagini sulla morte di chiara, Capra ha negato qualsiasi tipo di commento o segreto relativo ai rapporti fra Sempione, Chiara o altre persone coinvolte nel caso.
Queste dichiarazioni puntuali offrono un quadro più nitido sulle dinamiche sociali attorno alla vittima prima dell’accaduto; inoltre aiutano a smontare alcune supposizioni emerse negli ultimi tempi circa possibili intrecci nascosti tra gli amici presenti nei giorni precedenti all’evento tragico.
Il confronto diretto coi protagonisti consente così una ricostruzione più precisa degli avvenimenti immediatamente antecedenti l’omicidio; rimangono però aperte molte domande sul movente reale dietro quanto successo quella notte nella villa Poggi a Garlasco nel 2007.