Un cedimento ha interessato l’insegna posta sulla sommità della torre Hadid, sede del gruppo Generali a Milano. L’episodio ha portato all’immediata chiusura dell’area circostante per garantire la sicurezza di cittadini e lavoratori, con interventi urgenti da parte dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. La zona di City Life è rimasta interdetta al pubblico fino alla completa messa in sicurezza.
L’intervento urgente dopo il cedimento dell’insegna sulla torre Hadid
Il 2025 ha visto un episodio significativo nel cuore di Milano, quando l’insegna che sovrasta la torre Hadid, edificio alto 192 metri con 44 piani situato nell’area City Life, ha subito un cedimento strutturale. Il gruppo Generali ha annunciato che la situazione è stata gestita prontamente per evitare rischi maggiori. I vigili del fuoco sono intervenuti rapidamente con quattro mezzi specializzati per mettere in sicurezza la struttura danneggiata.
L’area sottostante è stata immediatamente isolata e transennata per impedire il passaggio ai pedoni. Le autorità hanno disposto la chiusura temporanea della fermata metro M5 Tre Torri e del centro commerciale City Life Shopping district come misura precauzionale fondamentale. Le operazioni sono state coordinate sul posto anche dalla polizia locale insieme alle forze dell’ordine presenti.
Le conseguenze sulle attività quotidiane nella zona city life
La chiusura della piazza sotto la torre Hadid ha bloccato il normale flusso pedonale e limitato gli accessi agli edifici circostanti compresa quella stessa sede di Generali dove si trovava l’insegna danneggiata. Il personale impiegato nell’edificio non è stato autorizzato ad entrare finché non si sarebbero completati tutti i controlli tecnici necessari a garantire condizioni di lavoro sicure.
Il blocco della fermata metro Tre Torri rappresenta un disagio rilevante nel sistema dei trasporti urbani milanesi, vista l’importanza strategica della linea M5 nell’ambito degli spostamenti quotidiani verso zone centrali ed esterne alla città. Anche le attività commerciali nella vicina galleria sono state sospese temporaneamente fino a nuove disposizioni da parte delle autorità competenti.
Il coordinamento tra vigili del fuoco polizia locale e generali durante le operazioni
Sul luogo hanno operato squadre specializzate dei vigili del fuoco che hanno valutato attentamente lo stato dell’insegna caduta parzialmente dalla sommità della torre Hadid, escludendo danni gravi alle strutture portanti o rischio immediati per le persone nelle vicinanze al momento dell’incidente. La collaborazione tra i pompieri e gli agenti della polizia locale si è rivelata essenziale per gestire sia la messa in sicurezza tecnica sia il controllo degli accessi pubblici all’area interessata.
Generali tramite una nota ufficiale ha confermato che “non ci sono stati feriti né danno materiale rilevante oltre all’insegna stessa compromessa dal cedimento recente”. L’intervento tempestivo punta ora a ripristinare quanto prima condizioni normali nell’intero quartiere City Life mantenendo alta attenzione su eventuale evoluzione dello scenario tecnico legate alla stabilità delle installazioni esterne sugli edifici alti coinvolti.
