Furto nella farmacia Palermo di viale Francesco Caltagirone, bottino da 1.200 euro nella notte
Furto alla farmacia Palermo di viale Francesco Caltagirone: due ladri rubano 1.200 euro in un’azione rapida e mirata, mentre la polizia indaga attraverso le telecamere di sorveglianza.

Nella notte del 13 maggio, due ladri hanno rapinato la farmacia Palermo su viale Francesco Caltagirone a Roma, portando via 1.200 euro con un'azione rapida e mirata. La polizia sta indagando tramite le telecamere di sorveglianza, mentre la farmacia continua regolarmente la sua attività. - Unita.tv
Un colpo rapido e mirato ha scosso la notte di martedì 13 maggio nel quartiere dove si trova la farmacia Palermo, su viale Francesco Caltagirone. Poco dopo le tre del mattino, almeno due malviventi hanno portato via 1.200 euro dalla cassa, lasciando dietro di sé un’azione fulminea senza altri danni o furti di farmaci. La polizia è ora al lavoro per rintracciare i responsabili, basandosi soprattutto sulle immagini recuperate dalle telecamere della zona.
La dinamica del furto: un’azione solida e precisa in pochi minuti
L’assalto è avvenuto durante le ore notturne, intorno alle 3, quando la farmacia era ovviamente chiusa. I ladri hanno prima tagliato la serranda di sicurezza installata all’ingresso principale. Questo passaggio ha permesso loro di accedere rapidamente a una porta vetrata, che hanno forzato senza esitazione per entrare nel locale.
Un colpo mirato senza danni collaterali
Dentro la farmacia, i malviventi sono andati immediatamente verso la cassa, un punto specifico e preciso dell’attività commerciale. Non hanno toccato i medicinali sugli scaffali, né hanno rovinato arredi o altri oggetti. L’obiettivo sembrava chiaro: prendere il denaro contante disponibile senza lasciare tracce apparenti di una rapina più estesa.
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L’azione è durata solo pochi minuti. Dopo aver arraffato il bottino di circa 1.200 euro, i malviventi sono scappati nel buio, senza farsi notare da nessuno. Non si registrano testimonianze di qualcuno che li abbia visti in azione o durante la fuga, segno della rapidità e della discrezione del colpo.
Indagini in corso: la polizia cerca dettagli decisivi dalle telecamere di sorveglianza
A poche ore dal furto la polizia scientifica ha raggiunto la farmacia Palermo per raccogliere le prime testimonianze e ispezionare i danni. Il primo passo investigativo ha visto la raccolta delle registrazioni dalle telecamere di sorveglianza che coprono viale Francesco Caltagirone e i dintorni dell’attività.
Le immagini saranno esaminate alla ricerca di volti sospetti, movimenti insoliti o targhe di veicoli che possano aver trasportato i ladri. L’obiettivo è individuare almeno uno dei responsabili partendo da indizi visivi o temporali che combacino con il momento preciso del furto.
Per ora, le forze dell’ordine mantengono il riserbo sui dettagli delle indagini, ma non escludono che ulteriori elementi verranno fuori dalle testimonianze di eventuali passanti o da controlli incrociati nelle telecamere limitrofe. Non è chiaro se i malviventi agissero da soli o fossero parte di una banda già nota alle autorità.
Lavoro investigativo senza sosta
La reazione della farmacia Palermo: impegno a mantenere l’attività nonostante l’accaduto
Lo staff della farmacia non ha interrotto il servizio dopo il furto. Subito dopo l’accaduto, hanno comunicato tramite i propri canali ufficiali l’impegno a risolvere eventuali problemi causati dalla rapina, assicurando la continuità dell’attività con orari regolari.
Il personale ha chiesto scusa ai clienti per possibili ritardi o disagi, ringraziando chi sta dimostrando comprensione e supporto in un momento complicato. L’atteggiamento rischiesta, dopo una notte segnata dall’irruzione, è proprio quello di tornare alla normalità senza farsi intimidire.
Nel quartiere, il fatto ha lasciato un senso di disagio tra chi si affida quotidianamente alla farmacia, ma la presenza attiva e la comunicazione aperta dello staff hanno contribuito a mantenere un clima di fiducia. Intanto la commessa e i farmacisti hanno ripreso a lavorare, rafforzando la sicurezza interna e valutando eventuali sistemi aggiuntivi per evitare nuovi episodi simili.
La vicenda resta aperta e seguita dalle forze dell’ordine di Roma, pronte ad agire appena si ritroveranno elementi che possano collegare il furto a movimenti criminali più ampi. La comunità locale osserva con attenzione gli sviluppi, sperando in una rapida risoluzione.