Un uomo è stato arrestato a Tor Vergata dopo un tentativo di furto di bottiglie di champagne di valore. I Carabinieri sono intervenuti rapidamente e lo hanno bloccato con il bottino prima che potesse allontanarsi.
L’intervento dei Carabinieri di Roma Tor Vergata
Nel pomeriggio di una giornata di inizio 2025, la centrale del 112 ha ricevuto una segnalazione da via Patti, a Tor Vergata, che indicava un furto in corso in un appartamento. In pochi minuti, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Vergata sono arrivati sul posto. Hanno sorpreso un uomo di 50 anni, di nazionalità romena e con precedenti, mentre cercava di allontanarsi con 25 bottiglie di champagne di pregio.
L’intervento ha impedito la fuga e il furto di altri oggetti. La refurtiva, valutata intorno agli 800 euro, è stata recuperata e restituita ai proprietari. L’episodio si inserisce in una serie di controlli contro i furti in abitazione nelle zone residenziali di Roma, dove si registrano casi simili.
Negli ultimi mesi sono stati denunciati diversi episodi di questo tipo, anche se il furto di alcolici costosi resta un caso particolare per la natura del bottino. Il pronto intervento è stato possibile grazie alla collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini che segnalano tempestivamente situazioni sospette.
Il bottino: 25 bottiglie di champagne di pregio
Il valore complessivo delle 25 bottiglie di champagne recuperate è stimato intorno agli 800 euro. Sebbene insolito, questo tipo di merce è talvolta preso di mira nei furti in abitazione. I ladri scelgono spesso prodotti facilmente rivendibili, con un buon valore commerciale e di dimensioni contenute per facilitarne il trasporto.
L’interesse verso alcolici costosi come lo champagne riflette un mercato parallelo che alimenta questo tipo di reati. Il valore unitario delle bottiglie, moltiplicato per la quantità sottratta, raggiunge cifre rilevanti. Questo episodio mostra come i furti mirati possano riguardare anche abitazioni dove si conservano bottiglie pregiate per eventi o collezioni private.
I Carabinieri monitorano attentamente eventuali canali di vendita illegale o collezionisti non autorizzati. La restituzione della refurtiva ai proprietari evita che questi beni finiscano in circuiti illeciti. Le autorità seguono con attenzione questi reati, consapevoli del possibile mercato nero degli alcolici di pregio.
Procedura giudiziaria e misura cautelare per il 50enne arrestato
Dopo l’arresto, l’uomo è stato portato davanti al tribunale di Roma in piazzale Clodio, dove il giudice ha convalidato il fermo e disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Questa misura è comune nei casi di furto in abitazione, soprattutto quando l’arrestato ha precedenti e non sussistono motivi per la custodia cautelare in carcere. L’obbligo di firma consente di controllare la persona senza ricorrere a misure più restrittive.
Il 50enne, già noto alle forze dell’ordine, dovrà presentarsi regolarmente agli uffici di polizia secondo le disposizioni del tribunale. La convalida e la misura adottata fanno parte di un percorso giudiziario che cerca un equilibrio tra prevenzione e garanzie processuali.
Polizia e Carabinieri mantengono alta l’attenzione sui furti in abitazione, in particolare nelle periferie di Roma come Tor Vergata, dove la vita residenziale convive con episodi criminali che le forze dell’ordine cercano di contenere con interventi mirati.
Ultimo aggiornamento il 1 Settembre 2025 da Rosanna Ricci