Furti e arresti a milano: tre episodi tra parco sempione, corso lodi e stazione centrale
A Milano, tra fine aprile e inizio maggio, si sono verificati diversi furti in luoghi affollati. Gli agenti di polizia hanno arrestato i ladri grazie a reazioni tempestive durante gli episodi.

A Milano, tra fine aprile e inizio maggio, la polizia ha arrestato diversi ladri in azione al Parco Sempione, corso Lodi e alla Stazione Centrale, dimostrando prontezza nel contrastare furti rapidi in luoghi pubblici frequentati. - Unita.tv
Tra fine aprile e i primi di maggio a Milano si sono susseguiti diversi episodi di furto con arresti immediati. I fatti riguardano principalmente zone molto frequentate e luoghi di passaggio, dove la distrazione o la confusione favoriscono l’azione dei malviventi. Si va dal parco cittadino al centro della metropoli, sino al convoglio ferroviario in transito, con metodi diversi ma un denominatore comune: la rapidità della reazione degli agenti di polizia.
Furto al parco sempione: arrestato un ladro appena colto in flagrante
Sabato pomeriggio, poco prima delle 15:30, una giovane di 25 anni stava trascorrendo un momento di relax tra gli alberi e il verde del parco sempione di Milano. Un ambiente abituale per chi cerca di staccare dalla frenesia cittadina, nonostante sia un luogo comunque frequentato. Senza preavviso, un ragazzo di 18 anni, di nazionalità romena, si è avvicinato di soppiatto per strapparle il cellulare direttamente dalla mano e scappare via. La reazione della ragazza è stata immediata: ha inseguito il malvivente per un breve tratto, poi ha richiamato l’attenzione degli agenti della polizia a bordo delle moto delle Nibbio, che pattugliavano la zona in quel momento.
Gli agenti hanno rapidamente individuato il ladro nei pressi di viale gadio, ancora in possesso del telefono rubato. L’intervento ha permesso di bloccare il giovane senza ulteriori scossoni per la vittima o i passanti. Il ragazzo è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di furto aggravato. L’episodio ribadisce come anche spazi pubblici e aree di svago, frequentate per rilassarsi, possano diventare terreno di azione per i ladri, soprattutto se le vittime abbassano la guardia per un momento di distrazione personale.
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Aggressione e strappo in corso lodi: polizia arresta il responsabile durante la fuga
Nella notte tra sabato e domenica, a Milano in corso lodi, un diciottenne italiano è stato vittima di un furto con strappo. Il ragazzo camminava tranquillamente quando è stato avvicinato e aggredito da un uomo di 28 anni, originario del marocco, che gli ha strappato la catenina dal collo. L’aggressore è poi fuggito immediatamente, ma il diciottenne non ha perso tempo e ha subito contattato il 112 per segnalare il fatto.
Gli agenti della volante si sono subito messi sulle sue tracce e sono riusciti a bloccare il ladro poco distante dal luogo dell’aggressione. Durante la fuga, però, il malvivente è riuscito a consegnare la catenina rubata a un complice rimasto ignoto e scomparso tra le vie della città. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di furto con strappo. L’intervento conferma come in centro città, soprattutto nelle ore meno popolate, si manifestino rischi concreti per chi cammina da solo, anche solo per brevi spostamenti.
Furto e violenza su treno in stazione centrale: polizia ferma un ventiduenne marocchino
Giovedì scorso, personale della polizia ferroviaria è intervenuto in stazione centrale di Milano dopo una segnalazione di furto su un treno in transito. Nella dinamica, un giovane di 22 anni, nato in Marocco, ha approfittato di un momento di distrazione di un passeggero per sottrargli il portafoglio all’interno dello zaino. Quando il capotreno gli ha chiesto di mostrare il biglietto, il ragazzo ha reagito con atteggiamenti minacciosi e aggressivi.
All’arrivo del convoglio alla stazione centrale, il ventiduenne ha tentato di darsi alla fuga, urtando un militare dell’esercito che si trovava tra i presenti e facendolo cadere. Non si è fermato neppure davanti agli agenti di polizia, spintonandoli per guadagnare spazio. La sua fuga è terminata con l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale e le accuse di furto aggravato.
Durante le verifiche è emerso che il giovane era irregolare sul territorio nazionale, motivo per cui è stato anche indagato in stato di libertà. L’episodio mette in evidenza la difficoltà e la pericolosità che possono nascere nei luoghi di passaggio affollati, come le stazioni ferroviarie, dove si mescolano persone di diverse provenienze e situazioni. I controlli prudenziali della polizia riescono comunque a limitare gli episodi criminali in queste aree.