L’Udinese ha affrontato ieri sera a Lienz la prima partita amichevole della preparazione estiva. La squadra friulana, ancora senza il capitano Thauvin, ha ceduto 3-1 contro lo Shabab Al-Ahli, campione degli Emirati Arabi Uniti. Il risultato e la prestazione riflettono alcune difficoltà emerse nelle prime fasi della preparazione, tra errori difensivi e segni di affaticamento atletico.
Subito in svantaggio per un errore difensivo nei primi secondi di gioco
La gara si è messa in salita per i bianconeri quasi immediatamente. Poche decine di secondi dopo il fischio d’inizio, lo Shabab Al-Ahli ha segnato in seguito a un errore della difesa friulana. La disattenzione iniziale ha compromesso subito l’equilibrio del match. L’Udinese ha provato a reagire, ma l’imprecisione in fase difensiva ha permesso agli avversari di mantenere il controllo e chiudere la prima metà di gara con un vantaggio di 2-0.
Il gol subito nelle prime battute ha condizionato il ritmo della squadra di Runjaic. I giocatori si sono mostrati meno sicuri nella gestione del gioco e nella copertura degli spazi. Anche le difficoltà nel recupero palla hanno esposto la retroguardia a ulteriori rischi. L’intero primo tempo ha visto uno Shabab molto rapido nel pressare e sfruttare efficacemente le situazioni offensive create dagli errori friulani.
Il terzo gol subito a inizio ripresa e la rete di consolazione di Bayo
Nella ripresa, la squadra friulana ha subito il terzo gol dopo pochi minuti da una nuova azione degli emiratini. La rete ha definito in pratica la contesa, lasciando poco spazio a una rimonta. Solo più tardi è arrivata la rete della bandiera dell’Udinese. A firmarla è stato il nuovo acquisto Bayo, che ha trasformato di testa un cross dalla fascia.
Questo gol è servito a spezzare il momento negativo e ha offerto qualche segnale positivo al tecnico Runjaic. La marcatura di Bayo dimostra una possibile presenza offensiva sui cross e nei colpi di testa, un aspetto che potrà essere utile in futuro. Tuttavia, il distacco nel punteggio evidenzia la necessità di risolvere problemi tattici e di concentrazione soprattutto nelle fasi difensive.
La preparazione atletica pesante condiziona la forma della squadra
La preparazione fisica, impostata su un lavoro intenso in montagna, sembra aver inciso sulla condizione dei giocatori. La squadra è apparsa stanca e poco brillante nel corso della gara. I movimenti lenti e qualche indecisione sono stati il riflesso di una preparazione che punta a costruire resistenza e forza, ma che al momento pesa sulle prestazioni in campo.
Il tecnico Runjaic punta a completare la fase di adattamento, sapendo che la stagione è ancora lontana dall’inizio ufficiale. Il ritiro a Lienz consente di sviluppare la base atletica, ma impone anche momenti di difficoltà. Le scelte tattiche di domani e nei prossimi giorni saranno orientate a migliorare la tenuta difensiva e a ritrovare lucidità nella gestione del pallone, necessari per correggere le lacune di questa amichevole.
In programma media day e presentazione dei nuovi acquisti Bayo e Bertola
Nei prossimi giorni del ritiro, l’attenzione si sposterà sui nuovi arrivi e sulla strategia complessiva della squadra. Oggi è previsto il media day dove saranno presentati ufficialmente gli innesti Bayo e Bertola. Sarà anche la prima occasione per ascoltare le parole del tecnico Runjaic dopo il rinnovo del contratto fino al 2027.
L’interazione con i media offrirà elementi sulle intenzioni di mercato e sull’approccio tattico per la prossima stagione. Il prolungamento della fiducia a Runjaic segnala la volontà del club di mantenere continuità, nonostante la sconfitta recente. Sarà un momento importante per spiegare le difficoltà emerse e illustrare i passi futuri per migliorare la squadra in vista dei campionati nazionali e internazionali.
Ultimo aggiornamento il 24 Luglio 2025 da Andrea Ricci
