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Trieste amplia le residenze universitarie con nuove case dello studente e investimenti pubblici

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Nuove residenze universitarie a Trieste grazie a investimenti pubblici - Unita.tv
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L’Università di Trieste e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia stanno potenziando le strutture di alloggio per studenti. Nuove residenze e restauri di complessi esistenti permetteranno di accogliere un numero maggiore di studenti meritevoli e in condizioni economiche difficili. Queste iniziative si inseriscono in un programma più ampio che mira a sostenere il diritto allo studio, a migliorare i servizi e ad attrarre giovani da altre regioni e paesi.

Nuova casa dello studente nell’ex ospedale militare per aumentare i posti letto

Dal primo settembre Ardis, l’Agenzia regionale per il diritto allo studio di Trieste, ha preso in gestione il complesso dell’ex Ospedale Militare in via Fabio Severo. Grazie a una convenzione rinnovabile con l’Università di Trieste, la struttura diventerà una casa dello studente con 176 posti letto a disposizione. Qui saranno ospitati soprattutto studenti capaci, meritevoli e privi di mezzi, selezionati tramite graduatorie regionali.

La residenza ex ospedale si aggiunge alla Casa dello Studente E4, che al momento offre 124 posti letto ed è oggetto di lavori di manutenzione straordinaria con un investimento regionale di 9 milioni di euro. L’obiettivo è di incrementare l’offerta abitativa per studenti universitari dal prossimo anno accademico.

La prossimità a strutture sanitarie come gli ospedali Maggiore e Cattinara è un elemento chiave, visto che molti giovani iscritti ai corsi di area medica avranno facilità di accesso a laboratori, cliniche e biblioteche universitarie.

Un nuovo studentato nell’ex caserma di via rossetti per l’area medica

Sempre a Trieste, in via Rossetti 76, sta nascendo una nuova residenza universitaria pensata per gli studenti dei corsi di area medica. La struttura, che potrà offrire almeno 50 posti letto, sarà realizzata ex novo e comprenderà moduli abitativi con stanze singole e miniappartamenti condivisi da più studenti.

L’intervento, dal costo complessivo di 21,5 milioni di euro, prevede anche la costruzione di aule studio, cucine collettive e una sala mensa per favorire la socializzazione e la concentrazione nello studio. Finora la Regione ha stanziato 13,5 milioni, di cui 10 milioni nel 2023 e 3,5 milioni nell’ultimo assestamento di bilancio.

Lo studentato andrà a rispondere alla crescente domanda di residenze per studenti iscritti ai corsi di medicina, che rappresentano una percentuale significativa del corpo studentesco triestino. La collocazione accanto alle strutture ospedaliere rende questa soluzione molto funzionale per chi segue programmi di formazione sanitaria.

Investimenti pubblici per sostenere il diritto allo studio e l’attrattività universitaria

Il Friuli Venezia Giulia ha previsto un impegno economico di oltre 50 milioni di euro per nuovi alloggi destinati agli studenti universitari, sommandone altri 3,5 milioni stanziati recentemente. Questi interventi rappresentano una parte importante della strategia regionale per consolidare il sistema universitario locale e rendere il territorio un luogo attrattivo per chi sceglie di studiare qui, anche da fuori.

Secondo Alessia Rosolen, assessore regionale all’Università e all’Istruzione, “questi finanziamenti sono fondamentali per ampliare le possibilità abitative dedicate agli studenti capaci e in difficoltà economiche, specialmente nell’area medica.” Le nuove residenze rispondono a una domanda crescente e migliorano le condizioni di vita degli studenti.

Il rettore dell’Università di Trieste, Roberto Di Lenarda, ha sottolineato come “aumentare il numero di posti letto rappresenti una priorità per l’ateneo, che punta a offrire servizi adeguati a studenti con alto merito e a consolidare la propria immagine di polo formativo in espansione.” La politica di ampliamento delle residenze, inoltre, mira a favorire la permanenza degli studenti più motivati, riducendo difficoltà logistiche e aumentando la qualità della vita accademica.

Prospettive di ampliamento degli alloggi universitari nel prossimo triennio

Il piano regionale per il diritto allo studio contiene linee guida che prevedono l’incremento complessivo di circa 266 posti letto in tutta la regione entro i prossimi tre anni. Oltre ai progetti di Trieste, sono in corso lavori e investimenti anche in altre località del Friuli Venezia Giulia, per supportare studenti capaci e meritevoli che affrontano difficoltà economiche.

L’attenzione si concentra su strutture adeguate per garantire non solo l’alloggio ma spazi di vita collettiva, studio e socializzazione. La comunicazione tra Amministrazione regionale e atenei mira a coordinare gli interventi, ottimizzare risorse e rispondere rapidamente alle esigenze di uno studente che cresce in numero e diversità.

Si sta sviluppando un sistema abitativo per universitari che coniuga recupero di edifici esistenti e nuove costruzioni, sostenuto da fondi pubblici e dalla collaborazione diretta con le università, per aumentare la disponibilità di residenze a prezzi accessibili e vicine ai luoghi di studio e lavoro.

Ultimo aggiornamento il 27 Luglio 2025 da Serena Fontana

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Serena Fontana

Serena Fontana è una blogger e redattrice digitale specializzata in cronaca, attualità, spettacolo, politica, cultura e salute. Con uno sguardo attento e una scrittura diretta, racconta ogni giorno ciò che accade in Italia e nel mondo, offrendo contenuti informativi pensati per chi vuole capire davvero ciò che succede.

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