Il 20 giugno la rete autostradale gestita da Autostrade Alto Adriatico ha registrato un passaggio di veicoli senza precedenti. La società concessionaria ha comunicato un dato provvisorio che, se confermato, rappresenterebbe il massimo storico per i flussi di traffico su queste tratte a pedaggio. Nel weekend successivo si attende un aumento ulteriore dei mezzi in circolazione.
Il record del 20 giugno: oltre 200mila veicoli in transito
Venerdì scorso sono transitati ben 200.932 mezzi sulle autostrade della rete Alto Adriatico, una cifra che supera ogni precedente rilevazione storica. Il dato è stato diffuso dalla stessa società che gestisce le tratte a pedaggio, sottolineando come si tratti ancora di una stima preliminare ma destinata a essere confermata nelle prossime ore. Questo risultato testimonia la crescita del traffico nel territorio servito dalla concessionaria e pone l’attenzione sulle criticità legate alla gestione delle infrastrutture durante i periodi di punta.
Giornata di punta verso le località turistiche
La giornata del venerdì segna tradizionalmente l’inizio dei flussi intensi verso le località turistiche e i luoghi di lavoro lungo l’asse nord-est dell’Italia. L’aumento dei veicoli rispetto agli anni precedenti riflette anche la ripresa degli spostamenti dopo le restrizioni degli ultimi anni e indica una maggiore mobilità su questa direttrice strategica per il trasporto regionale e internazionale.
Previsioni traffico intenso nel weekend: numeri attesi e criticità previste
Secondo le prime stime elaborate da Autostrade Alto Adriatico, nei giorni successivi al record giornaliero si prevedono oltre 350mila mezzi totali in transito sulla rete durante tutto il fine settimana. Questi numeri indicano un aumento considerevole rispetto ai flussi medi abituali nei periodi estivi o festivi.
In particolare sabato è previsto traffico particolarmente intenso con bollino rosso nelle ore mattutine sulla A23 tra Udine Sud e Nodo Palmanova verso Palmanova stessa; inoltre sulla tangenziale A57 Mestre direzione Trieste si attendono forti concentrazioni soprattutto al mattino. Anche sull’A4 Venezia-Trieste sono previste code sia al mattino sia nel pomeriggio con rallentamenti vicini agli svincoli diretti verso località marine; questo riguarda specialmente il tratto San Donà-Portogruaro dove la carreggiata ridotta potrebbe causare disagi significativi.
Criticità da considerare per gli automobilisti
Questi dati evidenziano come alcune arterie risultino particolarmente sollecitate durante i momenti critici della giornata, richiedendo attenzione da parte degli automobilisti per evitare ritardi prolungati o situazioni di congestione grave.
Domenica con condizioni variabili tra bollino giallo e code possibili
La domenica mantiene livelli elevati di traffico ma presenta condizioni leggermente meno critiche rispetto al giorno precedente. Sulla tangenziale A57 Mestre direzione Trieste si prevede ancora intensa circolazione nella fascia mattutina mentre sull’A4 Venezia-Trieste il volume dei veicoli sarà sostenuto sia nella prima parte della giornata sia nel pomeriggio, classificabile come bollino giallo secondo le indicazioni ufficiali.
In aggiunta ci potrebbero essere rallentamenti sulla A28 Conegliano-Portogruaro soprattutto all’uscita dello svincolo Portogruaro dove l’afflusso concentrato può generare code temporanee o lentezze nello scorrimento normale del traffico stradale.
Utilità delle informazioni per gli utenti
Le informazioni diffuse puntano a fornire agli utenti strumenti utili per pianificare gli spostamenti evitando orari più congestionati oppure scegliendo percorsi alternativi quando possibile lungo questa rete autostradale cruciale per collegare diverse province venete e friulane nonché punti strategici verso confini internazionali o zone costiere molto frequentate d’estate.
“Il traffico record di venerdì indica una ripresa significativa della mobilità, ma richiede una gestione attenta per non compromettere la fluidità dei viaggi,” ha commentato un portavoce di Autostrade Alto Adriatico.