L’udinese ha avviato la preparazione estiva nel ritiro di Lienz, in Austria, puntando su un clima di coesione all’interno della squadra. Gokhan Inler, direttore dell’area tecnica, ha delineato la strategia del club tra valorizzazione dei giovani, scelte di mercato e rapporti interni. Il gruppo sembra compatto e concentrato sugli obiettivi della prossima stagione.
Clima di famiglia e compattezza tra squadra e società
Secondo Inler, l’udinese è tornata a vivere un clima collettivo positivo, con forte senso di appartenenza che coinvolge società, staff, giocatori e tifosi. Il direttore ha definito la squadra “una famiglia”, sottolineando l’unità come ingrediente principale per ottenere soddisfazioni nel campionato. Questo spirito diventerebbe la base su cui costruire un rendimento solido e costante lungo tutta la stagione.
Il ritiro a Lienz, ambiente lontano dalle pressioni italiane, facilita questa atmosfera. Si lavora insieme, si condividono obiettivi e sacrifici, elementi fondamentali per una realtà che punta soprattutto su una crescita graduale e organizzata. Inler evidenzia la necessità di consolidare questo modello, definito “giusto”, per rispondere alle attese del club e tifoseria.
Focus su giovani talenti e progetti di crescita
Il direttore tecnico ha ribadito la tradizione dell’udinese di puntare su giovani promesse, valorizzandole durante il percorso in prima squadra. Sono citati esempi concreti come Lucca e Bijol, che quest’anno hanno trovato spazio e mostrato potenzialità. Il club guarda avanti con attenzione alle nuove leve, in particolare a Kristensen, definito come un prospetto importante che potrebbe seguire le orme dei predecessori.
La politica di scommettere su calciatori emergenti rappresenta per l’udinese un modo per costruire risorse sportive e finanziarie interne solide. Il lavoro dello staff tecnico si concentra dunque su un mix tra crescita interna e competitività. Questa strategia consente di mantenere compatibilità economica con il mercato e allo stesso tempo mantenere competitività in serie A.
Mercato e valutazione sulle mosse imminenti
Sul mercato, Inler ha confermato che si sta seguendo una lunga lista di profili, soprattutto per colmare il ruolo ancora vacante in attacco. La scelta sarà definita considerando più possibilità, senza fretta nel chiudere l’operazione. Al contempo, il direttore ha invitato a non sottovalutare il contributo che potrà dare Bayo, attaccante già in rosa, ritenuto un’opzione concreta e valida.
Non si sono avute invece indicazioni ufficiali sull’avvicendamento societario, un tema caldo nelle ultime settimane che più volte è stato oggetto di indiscrezioni. Inler ha chiarito che non ci sono cambiamenti nella modalità di lavoro e che si continuerà con la stessa organizzazione, rimandando ogni valutazione a sviluppi futuri non ancora definiti.
L’attenzione resta quindi focalizzata sugli equilibri interni e sulle scelte tecniche necessarie per affrontare la stagione 2025 con risorse giuste e un gruppo coeso. Il ritiro in Austria segna l’avvio di un percorso che punta a consolidare ritmi e risultati, con la convinzione che l’unità di intenti potrà dare risultati concreti sul campo.
Ultimo aggiornamento il 24 Luglio 2025 da Rosanna Ricci