Ieri pomeriggio, una barca di otto metri con bandiera polacca ha lanciato l’allarme per un principio d’incendio e un’imbarcazione d’acqua causati da un guasto al motore. La Capitaneria di Porto di Trieste è subito intervenuta dopo aver ricevuto la chiamata al 112, gestendo con rapidità le operazioni di soccorso a circa sette miglia dalla riva.
Soccorso in mare, Italia e Slovenia al lavoro insieme
La richiesta d’aiuto è arrivata ai centri di controllo italiani, che hanno subito mandato in mare la motovedetta CP 846 di Grado, diretta verso la posizione indicata. Nel frattempo, è stata allertata la centrale operativa a Roma e la Guardia Costiera slovena, che ha mandato una propria imbarcazione. La collaborazione tra le autorità italiane e slovene è stata decisiva, soprattutto perché l’intervento si è svolto in acque internazionali o molto vicine al confine.
Sul posto, gli uomini della Capitaneria hanno constatato che il fuoco era stato spento, ma la barca restava in difficoltà a causa del motore che funzionava solo a singhiozzo. Dopo un primo aiuto, la Guardia Costiera slovena ha fatto rientro, lasciando il controllo alla CP 846, che ha proseguito insieme ai vigili del fuoco, arrivati con un mezzo nautico speciale, il VF1114.
Scorta verso il Villaggio Del Pescatore per una conclusione in sicurezza
Una volta domato l’incendio e stabilizzata la situazione, è stato deciso di accompagnare la barca fino al Villaggio del Pescatore, poco lontano da Trieste. La navigazione è ripresa a passo d’uomo per salvaguardare l’equipaggio e la barca, che altrimenti avrebbe potuto affondare o subire altri danni.
Nel tratto finale, la motovedetta CP 881 di Trieste ha preso il posto di quella di Grado per scortare il natante fino al porto. È stata una fase delicata, visto che la barca navigava con un solo motore e il rischio di problemi restava alto. Grazie all’intervento coordinato tra Capitaneria e vigili del fuoco, l’operazione si è conclusa senza intoppi.
L’intervento di ieri ha confermato quanto sia importante muoversi in fretta e lavorare insieme quando si tratta di soccorsi in mare. In particolare, quando si tratta di imbarcazioni straniere lungo la costa italiana, la prontezza può fare la differenza tra un salvataggio riuscito e una tragedia evitabile.
Ultimo aggiornamento il 19 Luglio 2025 da Andrea Ricci