Il Consiglio comunale dei ragazzi di Palazzolo dello Stella ha varcato le porte del Consiglio regionale a Trieste, incontrando Mauro Bordin, presidente dell’Assemblea legislativa. È stata un’occasione per avvicinarsi alle istituzioni e capire da vicino come funziona la democrazia locale. L’appuntamento si è svolto nella mattinata del 2025 in piazza Oberdan, con il sindaco Franco D’Altilia a guidare la delegazione.
Faccia a faccia con le istituzioni: un confronto che conta
La visita non si è limitata a una semplice formalità. I ragazzi hanno avuto modo di dialogare davvero con chi fa le leggi. Bordin ha spiegato quanto sia importante far capire ai giovani come si prendono le decisioni pubbliche. “Conoscere questi meccanismi aiuta a crescere come cittadini responsabili e a partecipare di più alla vita della comunità”, ha detto. L’incontro ha fatto luce sulle regole che governano il Consiglio regionale, mettendo in evidenza quanto siano fondamentali gli equilibri tra le forze politiche per garantire una buona rappresentanza e un’amministrazione efficace.
I ragazzi hanno anche fatto domande precise sul lavoro del Consiglio e su come vengono gestite le risorse pubbliche. È emerso così che conoscere le istituzioni non è qualcosa di lontano o astratto, ma qualcosa che tocca da vicino la vita di tutti i giorni, anche dei più giovani.
Il Consiglio Comunale Dei Ragazzi: una scuola di cittadinanza
Il Consiglio comunale dei ragazzi di Palazzolo si inserisce in una tradizione che parte dalla Francia del 1979, con l’obiettivo di coinvolgere i giovani nella vita pubblica. Qui i ragazzi possono far sentire la loro voce su temi come scuola, sport, cultura e vita sociale. Questi organismi sono una palestra per imparare a confrontarsi, discutere e crescere come cittadini consapevoli.
Nel loro ruolo, i giovani consiglieri mettono alla prova idee e progetti per migliorare la loro comunità, con il sostegno delle amministrazioni locali. Le esperienze come quella di Trieste ampliano la loro consapevolezza e li preparano a prendere in futuro responsabilità civiche più grandi.
Sindaco D’Altilia: «I giovani sanno essere precisi e decisi»
Anche il sindaco Franco D’Altilia ha partecipato all’incontro, sottolineando il valore della partecipazione dei giovani consiglieri. “Questi ragazzi affrontano le questioni con attenzione e serietà, portando un contributo che arricchisce il dibattito e stimola le istituzioni a riflettere”, ha detto.
Per il sindaco, il coinvolgimento diretto dei giovani nella politica locale è fondamentale. Il confronto tra nuove generazioni e istituzioni non è solo un arricchimento per i ragazzi, che imparano a conoscere strumenti e regole, ma anche per le amministrazioni, che si aprono a idee fresche e concrete.
Questo scambio crea uno spazio vivo di crescita che va oltre la semplice formalità e tiene accesa la democrazia sul territorio, rendendola accessibile anche a chi è agli inizi del suo percorso civico.
Luna Battistella racconta il lavoro del Consiglio Comunale Dei Ragazzi
Luna Battistella, presidente in carica del Consiglio comunale dei ragazzi, ha tracciato un bilancio delle attività svolte dal gruppo. Ha messo in luce l’impegno degli ultimi mesi e il ruolo che i ragazzi hanno nella vita della comunità.
La sua testimonianza ha mostrato come il Consiglio non sia solo un gioco, ma un vero laboratorio di idee e progetti che toccano diversi aspetti della vita sociale, scolastica e culturale. Attraverso queste iniziative, i ragazzi cercano di costruire un dialogo concreto con gli adulti e le istituzioni, mantenendo vivo il legame tra i più giovani e chi governa il territorio.
Il lavoro di Luna e dei suoi compagni è un esempio chiaro di come i giovani possano prendere parte attiva alla vita pubblica, portando avanti temi che riguardano tutti con attenzione e senso di responsabilità.
Ultimo aggiornamento il 21 Luglio 2025 da Serena Fontana