La società finanziaria regionale Friulia ha assicurato un capitale di 5 milioni di euro a Caffaro Industrie, azienda chimica di Torviscosa , per sostenere il suo piano di sviluppo industriale. L’investimento punta ad ampliare la produzione di composti per l’industria farmaceutica, un settore chiave per il territorio friulano.
Friulia rafforza il tessuto industriale del Friuli Venezia Giulia con capitali mirati
Friulia, controllata dalla Regione Friuli Venezia Giulia, ha finalizzato un’operazione di investimento destinata a favorire lo sviluppo economico locale. In particolare ha sottoscritto una quota nel capitale di Caffaro Industrie, impresa con sede a Torviscosa che opera da anni nella produzione di chimica fine. L’intervento da cinque milioni risponde alla necessità di supportare un’azienda consolidata, inserita nel gruppo SNIA BDG, che svolge un ruolo rilevante per il territorio grazie all’alta specializzazione della sua produzione.
L’azione strategica di Friulia rappresenta un segnale chiaro verso il potenziamento delle aziende che contribuiscono all’occupazione e all’export regionale. Il legame con realtà come Caffaro consente di mantenere e sviluppare competenze tecniche, inoltre alimenta un indotto economico rilevante trattandosi di settori ad alta tecnologia. L’ingresso nel capitale, come spiegato dalla presidente Federica Seganti, “mira a consolidare un’eccellenza industriale locale e a promuovere una crescita duratura, evitando che disponibilità di liquidità vengano disperse in altre aree.”
Caffaro Industrie: crescita concreta nei numeri e forte presenza internazionale
Nel corso del 2024 Caffaro Industrie ha raggiunto ricavi per 55,6 milioni di euro, con un Ebitda che si attesta a 7,2 milioni. Il bilancio del primo semestre 2025 rivela un aumento del 12% dell’Ebitda rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questi dati mostrano una dinamica di utile operativa stabile, che riflette l’efficacia del modello produttivo e la domanda crescente soprattutto nei settori farmaceutici e delle materie plastiche.
L’azienda risale al 2011 ma la sua presenza nel polo chimico di Torviscosa si prolunga da oltre ottant’anni, segnando una continuità produttiva e occupazionale nel territorio. Lo stabilimento si estende su un’area di oltre 400mila metri quadri e conta oltre 170 dipendenti. La capacità di produrre più di 10mila tonnellate annue di prodotti chimici rende Caffaro uno degli attori rilevanti nell’industria chimica italiana. Da sottolineare che oltre il 40% di tali produzioni è destinato all’export, con mercati esteri che contribuiscono in modo significativo al fatturato.
Il progetto del nuovo impianto: aumento della produzione e nuova occupazione a Torviscosa
Il piano industriale di Caffaro Industrie prevede la realizzazione entro il 2026 di un nuovo impianto specifico per la produzione di uno “starting material” farmaceutico. L’avvio della produzione è previsto per il 2026, mentre il completamento e la piena operatività si estendono fino al 2027. Questo investimento rende possibile l’ampliamento della capacità produttiva fino a oltre 700 tonnellate all’anno di prodotto finito.
L’incremento produttivo porterà anche nuove assunzioni, con l’entrata in organico di personale tecnico specializzato. L’obiettivo è garantire un’efficienza elevata e rispondere con tempestività alle richieste di un mercato farmaceutico in crescita continua, con prodotti di alta purezza e qualità. Il progetto contribuisce a mantenere viva un’area industriale che occupa un ruolo centrale nell’economia della zona e sostiene l’attrattività del polo chimico di Torviscosa.
Il presidente di Caffaro Industrie, Francesco Bertolini, ha sottolineato che il sostegno finanziario di Friulia è fondamentale tanto per rafforzare la struttura dell’equity, quanto per confermare la collaborazione con realtà regionali che accompagnano le scelte di investimento. “La sinergia crea condizioni di stabilità e favorisce una crescita di lungo termine, puntando su risorse locali e competenze consolidate.”
L’operazione segna dunque un passaggio importante per l’industria chimica del Friuli Venezia Giulia, con investimenti concreti e risultati economici tangibili. La politica regionale conferme la volontà di sostenere attività che preservano posti di lavoro qualificati e mantengono un ruolo attivo nel commercio internazionale di prodotti chimici di specialità. Il cantiere per l’impianto farmaceutico sarà una tappa decisiva per questo cammino produttivo e occupazionale, a conferma di una tradizione che dura da decenni nel polo di Torviscosa.
Ultimo aggiornamento il 1 Agosto 2025 da Rosanna Ricci