Due incendi di sterpaglie in provincia di Trieste hanno mobilitato vigili del fuoco, Corpo Forestale e Protezione Civile, che sono intervenuti rapidamente per evitare danni maggiori a infrastrutture e aree boschive. Gli interventi si sono svolti tra la città di Duino Aurisina e il comune di Monrupino, con un’efficace collaborazione tra squadre specializzate e mezzi aerei.
Le operazioni di spegnimento tra San Giovanni Di Duino e medeazza
Intorno alle 11:30 del mattino, le squadre antincendio boschivo dei comandi di Trieste e Gorizia sono state allertate per un incendio di sterpaglie e sottobosco. Il rogo, sviluppatosi tra le località di San Giovanni di Duino e Medeazza, nel Comune di Duino Aurisina, ha richiesto un rapido intervento con l’ausilio di un’autobotte e la presenza di un funzionario di guardia del comando di Trieste. L’incendio si è esteso in un’area carsica caratterizzata da vegetazione a basso fusto e sottobosco secco, fattori che hanno alimentato facilmente le fiamme.
Il personale impegnato ha dovuto fronteggiare condizioni complicate a causa del vento, che ha spinto il fronte del fuoco verso zone più estese e potenzialmente pericolose. Nonostante ciò, i vigili del fuoco, affiancati dagli agenti del Corpo Forestale Regionale e dai volontari della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, hanno contenuto le fiamme senza permettere la propagazione oltre circa 1 ettaro di terreno. Particolare attenzione è stata posta nel proteggere la linea ferroviaria sita a circa 200 metri dall’origine dell’incendio, un obiettivo che si è rivelato fondamentale per evitare disagi nei trasporti nella zona.
Questa tempestività ha impedito che il rogo si espandesse e causasse ulteriori danni a infrastrutture e vegetazione limitrofa, grazie anche al coordinamento efficace tra le varie squadre impegnate.
Il secondo intervento a Monrupino con supporto aereo
Appena un paio d’ore più tardi, alle 12:50, la sala operativa del comando dei vigili del fuoco di Trieste ha ricevuto la segnalazione di un nuovo incendio di sterpaglie nel comune di Monrupino, in località Zolla. La richiesta di intervento ha subito mobilitato le squadre del distaccamento di Opicina e della sede centrale, in aggiunta alla speciale squadra antincendio boschivo già impegnata nelle operazioni di bonifica a Duino Aurisina.
L’incendio a Monrupino si è sviluppato rapidamente, mettendo a rischio una superficie estesa circa 5 mila metri quadrati. Il rogo, alimentato da sterpaglie e materiali boschivi secchi, ha richiesto l’azione combinata di forze terrestri e ausili aerei. A supporto delle squadre a terra, è intervenuto un elicottero della Protezione Civile, capace di effettuare rifornimenti d’acqua attingendo da un vascone situato nei pressi di Prosecco.
L’azione sinergica tra personale sul campo e l’impiego di mezzi aerei ha velocizzato notevolmente le operazioni di spegnimento. Il coordinamento tra vigili, forestali e volontari ha limitato l’estensione delle fiamme a una zona contenuta e ha permesso la rapida messa in sicurezza del territorio, riducendo al minimo i rischi per persone e infrastrutture circostanti.
Tali interventi sottolineano l’importanza di un pronto intervento in caso di incendi boschivi e di sterpaglie, specialmente in aree vulnerabili e prossime a linee di trasporto o zone abitate.
Ultimo aggiornamento il 11 Agosto 2025 da Matteo Bernardi