Un bambino palestinese di cinque anni, originario di Gaza, ha ricevuto un trapianto di fegato presso l’ospedale universitario di Padova. Affetto dalla nascita da atresia delle vie biliari, una malattia epatica rara nei bambini che richiede il trapianto per sopravvivere, il piccolo è stato operato con successo nel dicembre 2024. L’intervento è stato eseguito dalla squadra chirurgica guidata dal professor Umberto Cillo e dalla dottoressa Annalisa Dolcet. Al momento dell’ultima visita medica, avvenuta il 5 giugno 2025, le condizioni del bambino risultano stabili e l’organo trapiantato funziona correttamente.
Tratto da ansa.it.
Arrivo del bambino da Gaza a Padova e collaborazione tra marina militare e pediatria di Padova
L’arrivo del piccolo paziente a Padova segue un percorso iniziato nei primi mesi del 2024. Dopo lo scoppio della guerra in Medioriente, il bimbo è stato trasportato sulla nave “Vulcano” della Marina Militare italiana che si occupava dell’assistenza sanitaria ai feriti provenienti da Gaza. A bordo ha incontrato il dottor Roberto Dall’Amico, primario della Pediatria di Pordenone impegnato come volontario sanitario. Il medico ha subito contattato i colleghi dell’ospedale pediatrico di Padova specializzati in epatologia pediatrica per avviare le prime cure da remoto.
Trasferimento sanitario da Gaza a Padova e documentazione medica per i pazienti pediatrici
Successivamente il bambino è stato trasferito all’ospedale Santo Bono di Napoli dove ha ricevuto ulteriori accertamenti e cure prima dello spostamento definitivo verso Padova. Grazie al ministero della Salute gli sono stati concessi i documenti necessari per soggiornare in Italia come rifugiato insieme alla madre e ai quattro fratelli.
Il percorso verso il trapianto pediatrico: valutazioni cliniche e attesa a Padova e Napoli con il supporto della marina militare
Nonostante la presenza dei familiari più stretti non sia stata sufficiente per trovare un donatore compatibile all’interno della famiglia , i medici hanno inserito il piccolo nella lista nazionale d’attesa per un trapianto pediatrico al fegato presso l’azienda ospedaliera patavina.
Durante questo periodo sono state monitorate attentamente le condizioni cliniche del bimbo affinché fosse pronto ad affrontare l’intervento appena fosse disponibile un organo idoneo alla sua età e peso corporeo.
Monitoraggio costante della situazione sanitaria a Gaza con supporto della Marina Militare e pediatria di Padova
Le condizioni del piccolo dovevano essere tali da consentire l’intervento appena si fosse trovato un donatore compatibile, hanno sottolineato i medici.
L’ intervento chirurgico a Gaza e aggiornamenti sulla situazione sanitaria a Padova e Napoli
Il giorno 18 dicembre 2024 si è svolto con successo l’intervento chirurgico che ha permesso al giovane paziente palestinese di ricevere un nuovo fegato funzionante. L’equipe guidata dal professor Cillo insieme alla dottoressa Dolcet hanno condotto tutte le fasi operatorie senza complicazioni rilevanti.
Dai controlli effettuati fino al maggio-giugno successivi emerge uno scenario positivo: la funzionalità epatica risulta ottimale ed eventuali segni post-operatori sono sotto controllo medico costante. Il quadro generale conferma una buona ripresa fisica ed assenza di problemi correlati all’impianto dell’organo donatore.
Ultimo aggiornamento il 15 Luglio 2025 da Matteo Bernardi