L’ingresso di BAI, broker assicurativo italiano, all’interno del gruppo europeo GGW Group GmbH segna un passaggio importante per la società che opera nel settore delle assicurazioni. Fondata nel 2020, GGW ha espanso la sua attività in 14 Paesi europei con una rete di oltre 2.500 collaboratori. L’operazione si prospetta come una svolta per BAI, che potrà ampliare il suo raggio d’azione mantenendo però la propria autonomia e identità. Il gruppo tedesco introduce nel mercato italiano un modello di business fondato su acquisizioni mirate e accordi con operatori di esperienza consolidata.
L’ingresso di Bai nel gruppo ggw: dettagli dell’operazione e conferme strategiche
L’adesione di BAI alla compagine del gruppo GGW Group GmbH, con sede ad Amburgo, arriva dopo pochi anni di attività di GGW in Europa, dove ha puntato su acquisizioni e collaborazioni per rafforzare il proprio network. L’accordo prevede il mantenimento di tutte le sedi italiane di BAI e la conferma completa del team attuale. Nicola Tessaris rimarrà alla guida della società come amministratore delegato, garantendo la continuità gestionale e strategica. Questo passaggio consente a BAI di rafforzare la posizione sul mercato senza compromessi sul modello operativo.
L’azienda ha sottolineato con una comunicazione ufficiale come l’operazione offra accesso a nuovi strumenti e risorse, potenziando l’offerta e la solidità finanziaria di BAI. La scelta di non integrare completamente la gestione, lasciando ampia autonomia decisionale, rappresenta una strategia chiave per conservare l’identità del brand e assicurare il valore riconosciuto dai clienti.
Il modello di business di Bai: indipendenza, qualità del servizio e radicamento sul territorio
Nicola Tessaris ha evidenziato che la base del successo di BAI risiede in un approccio fondato su specializzazione e indipendenza nella gestione delle soluzioni assicurative. La valorizzazione delle relazioni umane e la qualità del servizio sono elementi che per la società non si sono mai negoziati, nemmeno nell’ingresso in un gruppo internazionale. Questi pilastri, secondo Tessaris, potranno diventare un modello replicabile anche a livello europeo grazie alle sinergie con GGW.
L’azienda ha voluto proteggere con forza ogni aspetto della propria identità: dall’autonomia decisionale, alla salvaguardia delle persone e delle sedi, fino al mantenimento del nome BAI. Ciò indica un’attenta gestione dell’operazione in cui il passaggio sotto l’ombrello di GGW non si traduce in una perdita di controllo né in cambiamenti sostanziali per clienti e collaboratori.
Ggw, un attore tedesco che punta all’espansione nel mercato italiano
GGW Group GmbH si è affermato come uno dei principali broker assicurativi nel continente europeo nel giro di pochi anni. Nato in Germania, il gruppo ha sviluppato una strategia che combina acquisizioni mirate e collaborazioni con operatori locali di elevata reputazione per costruire un ecosistema capace di integrare competenze diverse senza centralizzare in modo eccessivo le decisioni.
Con l’ingresso in Italia tramite BAI, GGW segna una tappa significativa nel suo processo di espansione. La scelta di mantenere l’autonomia gestionale della società italiana riflette la volontà di adattarsi alle specificità di ogni mercato nazionale. La partnership con BAI apre così nuove prospettive per un brokeraggio più consolidato e diffuso, con una rete che oggi conta più di 2.500 professionisti in tutta Europa.
L’acquisizione rappresenta un passaggio decisivo per BAI, che avrà accesso a risorse più vaste e a un circuito internazionale, senza rinunciare alla propria struttura e cultura aziendale. L’ingresso nel gruppo GGW indica una tendenza sempre più marcata verso l’internazionalizzazione dei broker assicurativi, con un’attenzione particolare alle peculiarità locali.
Ultimo aggiornamento il 11 Agosto 2025 da Serena Fontana