Home Cronaca Friuli Venezia Giulia Accordo Regionale Per La Sanità Privata Accreditata nel Friuli Venezia Giulia per il triennio 2026-2028
Friuli Venezia Giulia

Accordo Regionale Per La Sanità Privata Accreditata nel Friuli Venezia Giulia per il triennio 2026-2028

Condividi
Accordo 2026-2028 per la sanità privata accreditata in Friuli Venezia Giulia - Unita.tv
Condividi

L’intesa tra la Regione Friuli Venezia Giulia e le strutture sanitarie private accreditate conferma la collaborazione tra pubblico e privato per migliorare l’accesso alle prestazioni sanitarie. L’accordo fissa risorse, obiettivi e criteri per il periodo 2026-2028, con l’intento di ridurre i tempi di attesa e curare i cittadini nel rispetto di standard precisi di qualità e sicurezza.

Il ruolo integrativo delle strutture private nella sanità pubblica friulana

L’assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, ha sottolineato il carattere integrativo che le strutture private rivestono nel sistema sanitario regionale. L’accordo firmato stabilisce che queste strutture, pur essendo private, erogano prestazioni gratuite per conto del Servizio sanitario regionale. Lo scopo è garantire un’assistenza con standard di sicurezza elevati, rispondendo alle richieste della popolazione senza spingere i pazienti fuori regione.

Le prestazioni riguardano sia ricoveri ospedalieri sia servizi specialistici ambulatoriali. Questo sistema estende la capacità di risposta della sanità pubblica, distribuendo meglio i carichi di lavoro e riducendo le liste d’attesa. Riccardi ha evidenziato che il modello cerca di contenere la mobilità sanitaria, cioè il fenomeno per cui i cittadini si rivolgono a strutture in altre regioni per cure sanitarie, con conseguenti disagi e costi aggiuntivi.

Attraverso un meccanismo di accreditamento, le strutture private si impegnano a rispettare parametri rigorosi in materia di qualità, appropriatezza delle cure e sicurezza, assicurando che le prestazioni offerte siano comparabili a quelle del servizio pubblico. Questo aiuta a creare una rete più efficiente e capillare di assistenza sanitaria sul territorio.

I dettagli economici e le soglie di spesa previste per il triennio 2026-2028

L’accordo regola anche le risorse finanziarie destinate all’erogazione delle prestazioni in convenzione con strutture private. La spesa massima annuale prevista per l’acquisto di questi servizi sarà pari al 5,12% del Fondo sanitario regionale di parte corrente, una misura indicizzata nel corso del triennio. È prevista una quota aggiuntiva possibile fino al 6%, da utilizzare in base a esigenze specifiche programmate dalla Regione.

Secondo Riccardi, questa percentuale è inferiore rispetto a quella adottata in molte altre regioni italiane, confermando la prevalenza della sanità pubblica in Friuli Venezia Giulia. La scelta di non superare le soglie di spesa da tempo stabilite eviterà un aumento dei costi destinati alla sanità privata, garantendo così il rispetto delle normative attuali.

Questo approccio conferma l’obiettivo di mantenere un equilibrio nel sistema sanitario regionale, preservando il ruolo predominante delle strutture pubbliche. L’impiego coordinato delle risorse tra pubblico e privato mira a soddisfare la domanda di salute della popolazione senza sovraccaricare nessuna delle due componenti.

Le fasi successive e l’approvazione della Giunta Regionale

Dopo la sottoscrizione dell’accordo con le strutture private, la Regione Friuli Venezia Giulia prevede la formalizzazione dell’intesa con il via libera da parte della Giunta regionale. Questo passaggio è fondamentale per rendere operativa la convenzione e permettere l’avvio delle attività previste dal documento per il periodo 2026-2028.

Il percorso istituzionale segue gli standard di concertazione tra enti e garantisce che le risorse siano allocate nel rispetto delle procedure amministrative vigenti. La firma dell’intesa rappresenta un momento importante, ma l’approvazione definitiva da parte della Giunta consolida l’impegno e permette di tradurre i patti in servizi concreti per i cittadini.

Questa prassi assicura anche la trasparenza nella gestione delle risorse pubbliche, elemento cruciale in un settore delicato come quello sanitario. La condivisione tra struttura pubblica e soggetti privati sottolinea l’importanza di una collaborazione regolata da vincoli chiari e orientata a risultati misurabili.

Le prestazioni offerte dalle strutture private accreditate saranno così erogate secondo i livelli di assistenza definiti, in linea con i bisogni del territorio e le priorità indicate dal Piano sanitario regionale.

L’accordo appena siglato prosegue una direzione che punta a coordinare attività e risorse, rendendo accessibili cure ospedaliere e ambulatoriali con criteri di qualità e sicurezza, rispondendo alle esigenze di salute della popolazione friulana.

Ultimo aggiornamento il 12 Agosto 2025 da Luca Moretti

Written by
Luca Moretti

Luca Moretti è un blogger e analista indipendente con un forte focus su politica e cronaca. Con uno stile incisivo e documentato, approfondisce temi di attualità nazionale e internazionale, offrendo ai lettori chiavi di lettura chiare e puntuali. Il suo lavoro è guidato da una costante ricerca della verità e da un impegno verso l’informazione libera e consapevole.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.