La quarta edizione del festival del cinema e cultura italiana prende il via questa sera alle Arènes de Lutèce, luogo simbolo nel cuore di Parigi. L’evento rinnova ogni anno il legame esclusivo tra Roma e Parigi attraverso proiezioni, incontri e iniziative culturali che coinvolgono entrambe le città. Nel 2025, la manifestazione si svolge in contemporanea con nouvelle vague sul tevere a Roma, dedicata al cinema francese nella capitale italiana.
Un’apertura simbolica tra storia e memoria cinematografica
Il festival si apre con due film di grande valore storico: “Roma città aperta” di Roberto Rossellini e “Les enfants du paradis” di Marcel Carné. Questi capolavori raccontano la liberazione delle rispettive città nel 1945, evento celebrato quest’anno nell’ottantesimo anniversario. La scelta dei titoli riflette un forte richiamo alla memoria condivisa tra Italia e Francia durante uno dei momenti più delicati della storia europea.
Proiezioni nelle arènes de lutèce
Le proiezioni avranno luogo nelle Arènes de Lutèce, l’antico anfiteatro romano situato nel quartiere latino di Parigi. Questo spazio all’aperto contribuisce a creare un’atmosfera suggestiva che richiama le origini antiche della città francese mentre ospita opere cinematografiche italiane fondamentali per la cultura europea.
Il ruolo delle istituzioni nel sostenere l’iniziativa
L’organizzazione dell’evento è affidata all’associazione Palatine, che coordina tutte le attività in collaborazione con diverse istituzioni diplomatiche e culturali. Tra i principali sostenitori figurano l’ambasciata d’Italia in Francia, quella francese in Italia, il consolato generale di Parigi oltre all’Istituto italiano di cultura nella capitale francese.
Questi enti garantiscono non solo supporto logistico ma anche contributi essenziali per mantenere gratuito l’ingresso al pubblico. Il coinvolgimento dei Comites rafforza ulteriormente i legami tra comunità italiane residenti in Francia ed eventi culturali organizzati sul territorio parigino.
Collaborazioni chiave per una programmazione ricca e variegata
Il programma del festival include sette film classici selezionati grazie alla collaborazione con Cinecittà studios. Tra questi spiccano titoli come “Bellissima” diretto da Luchino Visconti e “La famiglia” firmato da Ettore Scola. Queste pellicole rappresentano tappe fondamentali nella storia del cinema italiano ed esprimono temi universali ancora attuali.
Inoltre la rassegna beneficia della partnership con italian screens, progetto dedicato alla promozione internazionale del cinema italiano che ha permesso quest’anno l’introduzione del Prix du Public durante dolcevita sur seine. Questa novità offre agli spettatori parigini la possibilità di votare cinque film mai visti prima in Francia dando voce diretta al pubblico sulle nuove produzioni italiane presentate fuori dai confini nazionali.
Sostegno delle amministrazioni comunali per valorizzare i legami culturali
I comuni di Parigi e Roma capitale giocano un ruolo significativo nell’organizzazione finanziaria dell’evento contribuendo ad ampliare le opportunità offerte dalla manifestazione. La loro partecipazione testimonia l’interesse concreto verso iniziative capaci favorire scambi artistici fra due metropoli europee ricche d’identità storiche distinte ma unite da affinità culturale profonde.
Grazie ai loro fondi, molte attività collaterali sono state realizzate, rendendo accessibili mostre, dibattiti pubblici ed eventi specializzati paralleli alle proiezioni cinematografiche. Queste occasioni permettono ai cittadini interessati non solo vedere film ma anche approfondire conoscenze su aspetti specifici della produzione artistica italiana contemporanea o passata.
L’appuntamento alle Arènes de Lutèce conferma così una tradizione ormai consolidata nata dal desiderio comune delle due capitali europee d’incrociare arte visiva, letteratura, musica attraverso lo strumento potente offerto dal grande schermo.