La decisione di Coop Alleanza 3.0 di rimuovere dai propri scaffali alcuni prodotti israeliani ha scatenato una forte reazione politica in Friuli Venezia Giulia. Il governatore Massimiliano Fedriga ha annunciato che chiederà spiegazioni alla cooperativa e, se non sarà convinto dalle risposte, potrebbe interrompere ogni collaborazione con la Regione. La vicenda si inserisce in un clima teso legato a temi delicati come l’antisemitismo e le tensioni internazionali.
Massimiliano Fedriga ha espresso un giudizio molto severo sulla decisione presa da Coop Alleanza 3.0, definendola “incredibile” e “gravissima”. Durante la registrazione della trasmissione Ring su Tele4, il presidente del Friuli Venezia Giulia ha chiarito che intende chiedere spiegazioni ufficiali alla cooperativa riguardo al ritiro dei prodotti israeliani dagli scaffali.
Fedriga sottolinea che questa scelta non riguarda aziende produttrici di armi né è legata direttamente al governo guidato da Netanyahu, ma coinvolge semplicemente un’impresa israeliana. Per questo motivo ritiene ingiustificata una discriminazione commerciale basata sull’origine nazionale dei prodotti.
Il governatore avverte inoltre che se le motivazioni fornite dalla cooperativa non saranno convincenti, per lui i rapporti istituzionali con Alleanza Coop cambieranno radicalmente. Ha aggiunto che continueranno pure a svolgere il loro lavoro legittimamente ma dovranno rinunciare a qualsiasi collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia perché “non accetto chi discrimina”.
Questa posizione riflette una linea dura contro qualunque forma di esclusione o boicottaggio motivati da ragioni politiche o nazionali nel contesto commerciale locale.
Prima di commentare direttamente l’iniziativa della cooperativa, Fedriga si è soffermato su un fenomeno più ampio: l’aumento dell’antisemitismo nel Paese dopo lo scoppio delle tensioni in Medio Oriente.
Ha parlato infatti di un antisemitismo “latente” ma presente e definito “vergognoso”, condannando ogni forma d’odio verso gli ebrei. Secondo il governatore fino a poco tempo fa esisteva una barriera sociale solida contro questo tipo d’intolleranza; oggi invece si assiste ad atteggiamenti più permissivi nei confronti dell’espressione pubblica dell’odio antisemita.
Questa osservazione colloca il caso della rimozione dei prodotti israeliani all’interno di un contesto più ampio dove questioni politiche internazionali influenzano dinamiche sociali interne al territorio italiano ed europeo.
Fedriga sembra quindi voler richiamare l’opinione pubblica alla responsabilità nell’affrontare questi temi senza cadere in discriminazioni o pregiudizi generalizzati nei confronti delle comunità coinvolte.
Coop Alleanza 3.0 ha scelto recentemente – secondo quanto riportano fonti locali – di togliere simbolicamente dai propri punti vendita alcuni articoli provenienti da Israele come gesto solidale verso la popolazione palestinese colpita dal conflitto nella striscia di Gaza.
Tra i prodotti rimossi sono comparsi anche articoli particolari come Gaza Cola, bevanda diventata simbolo del sostegno ai palestinesi durante questa crisi internazionale.
La rete distributiva della cooperativa conta oltre 350 negozi distribuiti principalmente nelle regioni nordorientali italiane , ma anche Lombardia ed Emilia-Romagna fino ad Abruzzo e Basilicata nel centro-sud Italia.
Questa iniziativa rappresenta dunque una scelta significativa sul piano commerciale e politico per uno degli attori principali nella grande distribuzione italiana; allo stesso tempo provoca reazioni fortissime tra rappresentanti istituzionali come quella appena manifestata dal presidente Fedriga nella sua regione d’origine.
Nel contesto di un reality show, un momento cruciale si è svolto tra Sonia M.…
La presenza della mafia cinese a Roma si è consolidata nel corso di quasi quarant’anni,…
La conclusione di money road 2025 ha regalato tensione, sorprese e scelte difficili per i…
antonio non si presenta al falò di confronto anticipato a temptation island 2025: la reazione…
Un incendio ha devastato una palazzina a Cherasco, nel cuneese, senza causare vittime umane. Le…
Il premio strega 2025 ha incoronato Andrea Bajani come vincitore grazie al suo libro "l'anniversario",…