Federlegnoarredo festeggia 80 anni a venezia tra sostenibilità, design e sfide globali per il legno-arredo
FederlegnoArredo celebra 80 anni a Venezia e San Servolo con eventi dedicati alla sostenibilità, al design e alle sfide del settore legno-arredo, promuovendo dialogo tra imprese e professionisti.

FederlegnoArredo celebra gli 80 anni con un evento a Venezia e San Servolo, promuovendo sostenibilità, design e innovazione nel settore legno-arredo, affrontando sfide attuali e future. - Unita.tv
FederlegnoArredo celebra ottant’anni scegliendo venezia e l’isola di San Servolo, con un evento che durerà da domani a sabato 24 maggio 2025. La federazione, che riunisce le imprese del legno-arredo italiane, ha scelto questa cornice storica e simbolica per rilanciare temi essenziali come la sostenibilità e il ruolo del design nella produzione. Una occasione per imprenditori, progettisti, studiosi e cittadini di confrontarsi concretamente sulle sfide del presente e del futuro del comparto, segnato da importanti cambiamenti economici e ambientali.
Venezia e l’isola di san servolo, luoghi simbolo per l’evento federlegnoarredo
L’ottantesimo anniversario di FederlegnoArredo trova sede non a caso proprio a venezia. La scelta è legata sia alla concomitanza con la biennale di architettura, evento di caratura internazionale, sia alla storia stessa della città. Venezia è stata da sempre un crocevia di scambi commerciali e culturali, capace di guardare oltre i confini. L’isola di San Servolo, che si affaccia sulla celebre piazza San Marco, porta con sé un passato di recupero e valorizzazione ambientale. Ora trasformata in un laboratorio aperto, questo spazio riecheggia il legame tra tradizione e innovazione che FederlegnoArredo intende mettere in luce.
Durante questi giorni, l’isola offrirà un contesto dove aziende associate e figure diverse del mondo del design potranno dialogare direttamente. L’intento è mettere in primo piano la capacità produttiva concreta del settore legno-arredo, non solo una rete virtuale di interessi. Saranno temi al centro le pratiche sostenibili, la cultura del progettare e le nuove sfide globali causate da crisi economiche, climatiche e geopolitiche. FederlegnoArredo vuole così aprire uno sguardo non solo sul presente ma anche su come impostare i prossimi cento anni di attività.
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Dalle difficoltà storiche alle sfide contemporanee del settore legno-arredo
La nascita di FederlegnoArredo risale al 1945, in un momento difficile per l’Italia, appena uscita dalla guerra. Un gruppo ristretto di 21 imprenditori ambientò la federazione come risposta alla necessità di ricostruire. Allora il paese partiva da zero; oggi, il contesto è diverso ma resta cruciale lo spirito di unità. Claudio Feltrin, presidente federale, ha messo in chiaro che “il valore maggiore è avere economie sinergiche forti, fondamentali per superare le tensioni attuali.”
L’attualità presenta variabili complesse. La guerra e i dazi commerciali imposti in certi mercati bloccano gli ordini e rallentano le opportunità. Il settore soffre attese e sospensioni di decisioni che spiazzano le imprese. FederlegnoArredo monitora l’evoluzione ma, al momento, resta in una situazione di attesa. Il rischio è che l’interesse per il legno-arredo venga frenato da sanzioni o restrizioni commerciali non ancora definitive. Questo frena la programmazione e la capacità di reagire in modo rapido.
Green design days, il progetto di federlegnoarredo per la sostenibilità nel legno-arredo
Il 22 maggio inizieranno i green design days, appuntamento dedicato alla sostenibilità ambientale. Sarà un momento per mostrare come il settore legno-arredo si sta impegnando per ridurre l’impatto sulle risorse naturali, l’energia e l’economia sociale. L’attenzione si concentra sul modo in cui le aziende adattano i propri metodi produttivi per rispettare l’ambiente. FederlegnoArredo sottolinea che la maturità tecnica e culturale del comparto è cresciuta, superando l’idea che basti solo realizzare mobili o componenti. “Ormai il come si produce pesa molto nel giudizio finale.”
Sono previste aziende che apriranno i cancelli delle loro fabbriche per spiegare in modo concreto come seguono i principi dell’ecodesign. Progettare prodotti meno impattanti significa partire dal disegno, scegliere materiali e processi più puliti e garantire un ciclo di vita più sostenibile. Non tutte le aziende sono allo stesso livello, ma ci sono progressi evidenti e una presa di coscienza diffusa. FederlegnoArredo ha anche ideato un decalogo di regole e riferimenti che servono a orientare le imprese verso questi traguardi.
Il ruolo delle nuove generazioni e la gestione del fine vita degli arredi
Il ricambio generazionale è un aspetto centrale per il futuro del legno-arredo. I giovani che entrano nelle aziende portano nuove sensibilità, soprattutto sul tema ambientale. Sono fruitori di prodotti che non vogliono più solo usa e getta, cercano qualità e durata. Per questo FederlegnoArredo investe nella formazione interna, affinché i nuovi operatori contribuiscano a modernizzare metodi e visioni. Il progetto include l’idea che la progettazione debba prevedere non solo la produzione, ma anche la possibilità di riparare e dare nuova vita ai prodotti.
In questa direzione si inserisce il Consorzio Nazionale Sistema Arredo, creato per gestire il fine vita degli oggetti d’arredo. Questo organismo si occupa di raccogliere, selezionare e riciclare materiali o componenti sfruttabili nelle nuove produzioni. Un passo necessario per chiudere il cerchio economico e ambientale di questo settore, migliorandone la sostenibilità a tutto tondo.
Progetti speciali per l’anniversario federlegnoarredo e cerimonie in programma
Oltre alla manifestazione a venezia, FederlegnoArredo ha organizzato alcune iniziative particolari per festeggiare gli 80 anni. Il 17 settembre a roma sarà emesso un francobollo dedicato alla federazione, segno di riconoscimento istituzionale e storico. L’evento si svolgerà a Palazzo Piacentini nella sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con una mostra contestuale. Qui il comparto e la sua evoluzione saranno ricordati attraverso immagini e documenti archivistici, raccontando il percorso dalla fondazione fino ai giorni nostri.
Questi momenti celebrativi rafforzano il legame del settore con le istituzioni e fanno da ponte tra passato e futuro. Offrono occasione per approfondire il valore culturale e produttivo di un comparto che ancora oggi impatta fortemente sull’economia italiana e mondiale. La scelta di eventi e simboli punta anche a rafforzare la visibilità di tutti gli attori coinvolti in questi 80 anni di attività.