Home Cronaca Falso regista incassa quasi 900mila euro di tax credit con un film mai realizzato, indagine in corso
Cronaca

Falso regista incassa quasi 900mila euro di tax credit con un film mai realizzato, indagine in corso

Condividi
Condividi

Un caso di truffa legato al finanziamento pubblico per il cinema ha scosso la cultura italiana nel 2025. Francis Kaufmann, sotto falso nome Rexal Ford, ha ottenuto dallo Stato quasi 900mila euro per un film mai approdato sul grande schermo. La vicenda, tra false identità, società estere e un’indagine per omicidio, solleva interrogativi sulle modalità di controllo dei contributi pubblici e mette sotto pressione il ministero della Cultura.

I dettagli della truffa sul tax credit cinema

Il progetto intitolato “Stelle della notte” non è mai esistito al di là della carta. Rexal Ford, alias di Francis Kaufmann, ha presentato un film inesistente alla Tintagel Films LLC, società maltese creata ad hoc per simulare l’identità del regista. Insieme a un produttore italiano, la romana Coevolutions di Marco Perotti, è stata inoltrata domanda per accedere al credito d’imposta spettante alle produzioni cinematografiche.

La somma richiesta e ottenuta ammonta a 869.595,90 euro, su una spesa dichiarata di quasi 2,8 milioni. Il decreto di concessione è stato firmato nel 2020 dal direttore Nicola Borrelli con Dario Franceschini ministro della Cultura nel governo Conte II. Nonostante il progetto non sia mai stato avviato sul set, la documentazione presentata risultava apparentemente regolare. Il permesso di spesa, previsto per il 2021, è stato in realtà formalizzato solo nel 2023, approfittando di una lacuna normativa che non obbligava a mostrare materiale girato per i progetti internazionali.

Il film inesistente è stato così premiato con il tax credit, passaggio che ha permesso di cedere il credito a una banca tramite una procedura di istruttoria ordinaria, rafforzando la parvenza di correttezza della pratica.

Azioni del ministero della cultura dopo l’emersione della truffa

A seguito della diffusione del caso, il ministero della Cultura ha avviato accertamenti precisi. La direzione generale Cinema e Audiovisivo ha comunicato di aver iniziato verifiche supplementari sulle pratiche relative a quella produzione. Se si riscontreranno irregolarità, il credito sarà revocato e i soggetti coinvolti saranno esclusi dai benefici della legge cinema per almeno cinque anni.

Il fascicolo sarà trasmesso alla Procura, dove si concentrano anche gli approfondimenti sulla posizione penale di Kaufmann. Il ministro Alessandro Giuli ha definito il fatto “una distrazione imperdonabile”, sottolineando la responsabilità di passate amministrazioni e promettendo controlli più stringenti in futuro. Le dichiarazioni hanno espresso un netto rifiuto verso tali forme di truffa condotte a spese delle casse pubbliche.

La doppia indagine: falsi fondi e omicidio nel contesto del caso kaufmann

Oltre al reato di frode ai danni dello Stato, Francis Kaufmann è indagato per il duplice omicidio di Anastasia Trofimova e della sua figlia Andromeda. Le due donne sono state trovate morte in circostanze ancora da chiarire. L’indagine è in corso e si intreccia alle accuse legate alla truffa sul finanziamento cinematografico.

Un giallo che coinvolge anche la criminalità

Questo sviluppo conferisce un tono ancora più oscuro alla vicenda, che passa dai documenti falsificati e dai soldi pubblici a un giallo di cronaca nera. I legami tra i reati e le persone coinvolte restano oggetto di indagine da parte delle autorità competenti.

La presenza di documentazione pubblica e foto di vario genere ha attirato l’attenzione mediatica. Alcune immagini utilizzate provengono da fonti online considerate di pubblico dominio, ma la redazione resta disponibile a rimuoverle qualora venisse richiesta la loro rimozione.

Le autorità continuano il lavoro per ricostruire ogni passaggio e verificare responsabilità a livello penale e amministrativo. Nel frattempo, il caso porta sotto i riflettori i controlli sui contributi pubblici nel mondo del cinema e le possibili falle nella sorveglianza istituzionale.

Written by
Luca Moretti

Luca Moretti è un blogger e analista indipendente con un forte focus su politica e cronaca. Con uno stile incisivo e documentato, approfondisce temi di attualità nazionale e internazionale, offrendo ai lettori chiavi di lettura chiare e puntuali. Il suo lavoro è guidato da una costante ricerca della verità e da un impegno verso l’informazione libera e consapevole.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.