Evacuato il social hub a Firenze dopo incendio causato da pentola di ferro nel microonde
Incendio al social hub di Firenze provoca evacuazione di 500 ospiti. L’incidente, causato da una pentola di ferro nel microonde, non ha registrato feriti grazie all’intervento tempestivo dei soccorsi.
A Firenze, un incendio causato da una pentola di ferro nel microonde ha portato all’evacuazione di 500 ospiti dell’hotel Social Hub in viale Belfiore; nessun ferito, intervento rapido di vigili del fuoco e autorità. - Unita.tv
Questa mattina a Firenze il social hub, un hotel in viale Belfiore, è stato evacuato a causa di un incendio divampato in una stanza. L’emergenza ha coinvolto circa 500 ospiti e ha richiesto l’intervento immediato dei vigili del fuoco, della polizia municipale e dei sanitari della Asl che hanno attivato il piano di maxi-emergenza. Non si registrano feriti. I dettagli raccontano di un incidente iniziato da un uso improprio del forno a microonde in una delle camere.
Incendio in hotel causato da pentola di ferro nel forno a microonde
L’incendio è partito nella stanza di una madre e sua figlia, poco dopo le 7 di mattina, forse intorno alle 7:10, secondo la ricostruzione della proprietà. La causa sarebbe una pentola di ferro inserita nel microonde, un’aggiunta pericolosa che ha generato il principio di incendio. Nessuno ha subito danni fisici diretti; le due occupanti della stanza coinvolta hanno rifiutato le cure sanitarie. I vigili del fuoco, arrivati in tempi rapidi, hanno spento il fuoco impiegando un estintore a polvere e hanno messo in sicurezza la camera.
L’incidente, benché grave, non ha provocato panico tra gli ospiti, che sono stati gestiti con precisione dal personale. Si tratta di un chiaro esempio di come un’azione inconsapevole, come mettere una pentola non adatta nel microonde, possa creare situazioni di pericolo in un ambiente affollato. Il microonde ha subito danni solo limitati e la zona interessata è stata circoscritta per ragioni di sicurezza.
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Gestione dell’emergenza e intervento sul posto
Immediatamente scattato il piano d’emergenza, la struttura ha chiamato i soccorsi che si sono presentati con un’autoscala e una squadra per intervenire. La polizia municipale ha contribuito a mantenere l’ordine e a garantire che l’evacuazione degli ospiti procedesse in modo ordinato e rapido. La Asl ha attuato il piano della maxi-emergenza, pur senza dover registrare casi medici seri o feriti gravi.
Sono circa 500 le persone fatte uscire dal social hub, tutte in sicurezza e senza complicazioni. Il trasloco temporaneo degli ospiti ha richiesto una vigilanza particolare, soprattutto per evitare che la situazione sfuggisse al controllo. Dopo aver spento l’incendio e messo in sicurezza la stanza, i vigili del fuoco hanno effettuato un sopralluogo per stabilire le aree interessate.
Disposizioni per gli ospiti e condizioni della struttura
Il piano dove si è sviluppato il principio di incendio non è stato chiuso del tutto. Alcune camere vicine sono state temporaneamente interdette a causa del cattivo odore sprigionato dal fuoco e dai materiali bruciati. Gli ospiti delle stanze confinanti sono stati spostati in altre camere, mentre tutti gli altri sono potuti rientrare nelle loro sistemazioni.
La direzione dell’hotel ha assicurato che la sicurezza e la comodità degli ospiti rimangono una priorità assoluta e sta collaborando con i vigili del fuoco per completare tutte le verifiche necessarie. L’intervento tempestivo ha ridotto al minimo i disagi, e il personale ha continuato a seguire le indicazioni degli esperti per mantenere la tranquillità nella struttura.
Questa mattina a Firenze, il social hub ha vissuto un episodio che, pur spaventoso, si è risolto senza gravi conseguenze grazie alla pronta reazione dei soccorsi e alla gestione attenta della struttura. Restano ora da accertare gli eventuali danni strutturali causati dall’incendio e verificare che l’area interessata sia completamente sicura per gli ospiti.