Un ordigno ha fatto esplodere una porta all’interno di un villaggio turistico nella notte, causando danni significativi e richiedendo l’intervento dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’edificio. I carabinieri hanno avviato le indagini senza escludere alcuna ipotesi per il movente e i responsabili.
L’esplosione nel villaggio turistico sos appentos a siniscola
Intorno all’una della notte scorsa, un ordigno è stato collocato all’ingresso di una struttura abitativa all’interno del villaggio turistico Sos Appentos. La località colpita si trova in S’Ena e Sa Chitta, lungo il litorale orientale di Siniscola, in Sardegna. L’esplosione ha provocato ingenti danni alla porta principale, spaccata dall’onda d’urto, e alla veranda esterna immediatamente adiacente.
Al momento dell’esplosione, gli occupanti non erano presenti all’interno dell’immobile. All’interno, sono stati distrutti o danneggiati arredi e oggetti personali, compromettendo la funzionalità e l’integrità della struttura. L’esplosione ha risvegliato l’attenzione nella tranquilla zona turistica, richiamando forze dell’ordine e soccorritori.
Intervento dei vigili del fuoco e primi rilievi
Pochi minuti dopo l’esplosione, sono arrivati i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’edificio. Hanno verificato la stabilità della struttura e hanno spento eventuali focolai o rischi di propagazione incendi. Il loro intervento è stato indispensabile per garantire la sicurezza dell’area, che altrimenti sarebbe rimasta esposta a ulteriori pericoli.
I danni esterni e interni hanno richiesto una prima valutazione tecnica per comprendere l’entità dell’evento e la potenziale presenza di altri ordigni o materiali pericolosi. La zona è stata delimitata in attesa che arrivassero gli investigatori. Non sono stati segnalati feriti o persone coinvolte direttamente nell’incidente.
Indagini dei carabinieri e ipotesi sul movente
Le indagini sono state affidate ai carabinieri di Siniscola, che hanno iniziato a raccogliere testimonianze e analizzare le tracce lasciate dall’ordigno. Gli investigatori stanno verificando ogni possibile pista, senza escludere alcuna motivazione, né l’ipotesi di un atto intimidatorio né quella di un gesto isolato.
Al momento, non ci sono conferme sul tipo di esplosivo utilizzato o sul metodo di attivazione, ma l’attenzione degli inquirenti rimane alta. La zona, considerata una meta turistica, solitamente non è teatro di episodi simili, il che rende il fatto ancor più grave e meritevole di approfondimento.
I carabinieri proseguiranno con sopralluoghi, acquisizione di filmati dalle telecamere vicine e interrogatori di eventuali testimoni. Il Comune di Siniscola e le autorità locali stanno collaborando per garantire la sicurezza e la tranquillità della comunità, attenta a questo evento che ha scosso la routine della zona.
Ultimo aggiornamento il 31 Maggio 2025 da Andrea Ricci
