Un forte boato ha scosso la zona di largo Benigno a Torre del Greco, dove poco fa si è verificata un’esplosione che ha causato il cedimento parziale di un edificio. Le prime ipotesi indicano una fuga di gas come possibile causa dell’incidente. Sul posto sono intervenuti rapidamente i soccorsi, tra cui ambulanze, vigili del fuoco, carabinieri e polizia municipale.
L’evento è accaduto nel pomeriggio a Torre del Greco, in via largo Benigno, dove una violenta esplosione ha provocato il cedimento strutturale parziale di un edificio residenziale. Testimoni hanno riferito un forte boato seguito da polvere e detriti che si sono riversati sulla strada sottostante. L’ipotesi più accreditata riguarda una fuga di gas all’interno dell’edificio che avrebbe innescato l’esplosione.
Immediatamente sono state allertate le forze dell’ordine e i servizi d’emergenza per intervenire sul luogo dell’incidente. La zona è stata isolata per permettere ai soccorritori di operare in sicurezza ed evitare ulteriori rischi per la popolazione residente nelle vicinanze.
I vigili del fuoco hanno lavorato con urgenza per mettere in sicurezza l’area interessata dal crollo ed effettuare le ricerche sotto le macerie. Durante queste operazioni è stato estratto vivo un uomo rimasto intrappolato tra i detriti; al momento non ci sono dettagli precisi sulle sue condizioni ma si teme la presenza di altri feriti o dispersi.
Ambulanze presenti sul posto hanno prestato immediata assistenza medica al sopravvissuto mentre carabinieri e polizia municipale hanno coordinato le attività sul luogo della tragedia mantenendo ordine pubblico e gestendo l’afflusso dei curiosi.
Le autorità stanno indagando sulle cause esatte che hanno portato all’esplosione nell’edificio coinvolto. Una perdita accidentale o malfunzionamento degli impianti a gas potrebbe aver generato la fuoriuscita della sostanza infiammabile accumulatasi fino alla detonazione improvvisa.
Gli esperti tecnici stanno valutando lo stato delle tubature interne ed esterne all’immobile mentre gli investigatori raccolgono testimonianze dai residenti della zona per ricostruire quanto accaduto nei minuti precedenti al disastro.
Dopo lo scoppio molti abitanti delle abitazioni limitrofe sono stati evacuati preventivamente come misura cautelativa fino alla verifica completa della stabilità degli edifici circostanti coinvolti indirettamente dall’onda d’urto generata dall’esplosione.
La mobilitazione dei mezzi d’emergenza resta alta con squadre pronte ad intervenire qualora emergessero nuove criticità o segnalazioni da parte dei cittadini spaventati dall’accaduto. L’intera comunità locale segue con apprensione gli sviluppi delle operazioni mentre si attendono aggiornamenti ufficiali sulle condizioni delle persone coinvolte nel crollo parziale dell’edificio.
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