Un forte boato ha scosso una zona di Roma a causa di un’esplosione legata a un guasto all’impianto del gas gpl. L’episodio ha richiesto l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco, che hanno risposto subito alla segnalazione di una fuga. Le autorità stanno ancora accertando le cause precise dell’incidente.
Dinamica dell’esplosione e intervento iniziale dei vigili del fuoco
L’allarme è scattato quando è stata rilevata una perdita di gas in un’abitazione o locale nella capitale. I vigili del fuoco sono arrivati rapidamente sul posto per gestire la fuga e mettere in sicurezza l’area. Nonostante il pronto intervento, si è verificata un’esplosione violenta poco dopo.
Il direttore regionale dei vigili del fuoco per il Lazio, Ennio Aquilino, ha descritto l’evento come simile all’esplosione di una bomba. Questo confronto sottolinea la potenza della deflagrazione provocata da un “blif da gpl”, cioè un malfunzionamento nell’impianto gas che provoca accumulo e successiva esplosione della miscela infiammabile.
Le operazioni immediate si sono concentrate sull’estinzione delle fiamme residue e sulla verifica della stabilità strutturale degli edifici coinvolti. I soccorritori hanno inoltre cercato eventuali feriti o persone intrappolate nei dintorni.
Cause al vaglio: cosa significa “blif da gpl” e quali rischi comporta
Il termine “blif da gpl” indica un guasto specifico nel sistema che regola il flusso o la pressione del gas liquefatto utilizzato in molte abitazioni per riscaldamento o cucinare. Quando questo impianto non funziona correttamente può causare fughe invisibili ma molto pericolose.
In presenza di aria stagnante con alta concentrazione di gas infiammabile si crea una miscela esplosiva facilmente accendibile anche con scintille minime o fonti calde improvvise. Per questo motivo gli impianti devono essere periodicamente controllati e mantenuti secondo le norme tecniche previste dalla legge.
Gli esperti stanno esaminando i dettagli tecnici dell’impianto coinvolto nell’incidente romano per capire se vi siano stati errori nella manutenzione oppure difetti strutturali preesistenti alla fuga segnalata inizialmente dai residenti o vicini.
Impatto sull’area circostante e misure adottate dalle autorità
L’esplosione ha interessato principalmente la zona dove si trovava l’impianto guasto ma le onde d’urto hanno provocato danni anche agli edifici vicini, con vetri rotti e lesioni alle facciate esterne. Le forze dell’ordine hanno delimitato l’area interessata impedendo accesso ai non autorizzati per motivi di sicurezza pubblica.
Gli abitanti nelle vicinanze sono stati evacuati temporaneamente fino al completamento degli accertamenti tecnici sulle condizioni delle strutture danneggiate dal blast generatosì dall’esposizione al gas infuocato . Il Comune sta coordinando gli interventì necessari ad assicurare assistenza immediata alle famiglie colpite .
La situazione resta sotto controllo grazie all’opera combinata dei pompieri, polizia locale, protezione civile ed enti competenti. Le verifiche proseguiranno nei prossimi giorni finché non sarà possibile stabilire chiaramente come sia avvenuta la fuga ed evitare rischî analoghi futuri.