
Il ministero dell’Istruzione ha reso disponibile online l’elenco completo delle commissioni per l’esame di maturità 2025, coinvolgendo oltre 524.000 studenti e garantendo trasparenza e organizzazione nelle prove. - Unita.tv
Su iniziativa del ministero dell’Istruzione e del Merito, da oggi è possibile consultare online l’elenco completo delle commissioni per l’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione. Questo strumento consente a studenti e famiglie di conoscere con largo anticipo la composizione delle commissioni che valuteranno gli esami di maturità, un momento cruciale nel percorso scolastico di migliaia di giovani in tutta Italia.
Il numero dei candidati e la distribuzione per tipologia di istituto
Per l’esame di stato 2025 sono iscritti complessivamente 524.415 studenti. Di questi, 511.349 sono candidati interni, quindi allievi che frequentano regolarmente l’anno scolastico, mentre 13.066 sono esterni, provenienti da percorsi di studio diversi o che si presentano privatamente. I numeri riflettono una partecipazione significativa, specie considerando l’impatto delle ultime riforme sul sistema scolastico.
La suddivisione tra i diversi tipi di istituto mostra una netta prevalenza dei liceali, 268.577 studenti, mentre gli istituti tecnici contano 169.682 candidati. Gli istituti professionali custodiscono una platea di 86.156 maturandi. Questi dati dimostrano la varietà delle strade formative nell’istruzione italiana, ponendo l’esame di stato come elemento comune di valutazione conclusiva per differenti modelli educativi.
Composizione e ruolo delle commissioni d’esame
Ogni commissione d’esame è formata con rigore dal ministero. È prevista la presenza di un presidente esterno, scelto in istituti diversi da quelli dove si svolgono gli esami, seguito da tre membri esterni e tre membri interni alla stessa scuola. Questa formula mira a garantire equità e trasparenza nell’esame, portando un equilibrio tra conoscenze interne nel contesto scolastico e una verifica indipendente da parte di docenti provenienti da altre realtà.
Il sistema rispecchia un’organizzazione attenta, indispensabile vista la mole di studenti coinvolti e il numero elevato di commissioni: 13.900 in tutta Italia. Ogni commissione gestisce la valutazione di due classi in media, con un totale complessivo di 27.698 classi che parteciperanno agli esami.
Calendario e modalità degli esami di maturità 2025
L’esame di stato 2025 scatterà mercoledì 18 giugno, con la prova scritta di italiano prevista alle 8.30. Questa prima prova si svolge su tutto il territorio nazionale e coinvolge tutti i candidati, indipendentemente dal percorso di studio. Il giorno successivo, giovedì 19 giugno, spazio alla seconda prova scritta, che varia in base all’indirizzo scolastico: materie specifiche come matematica, fisica o discipline tecniche saranno al centro della valutazione.
Successivamente, entro le settimane successive, si svolgerà il colloquio orale. Questa fase ha la funzione di verificare il livello di preparazione complessiva del candidato, valutando il profilo educativo, culturale e professionale raggiunto durante il ciclo scolastico. Il colloquio integra quindi la valutazione scritta, offrendo un quadro completo delle competenze acquisite.
Informazioni e risorse messe a disposizione dal ministero
Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha predisposto una pagina dedicata agli esami di stato, accessibile tramite il portale ufficiale. Qui studenti, famiglie e personale scolastico possono consultare tutte le informazioni necessarie, aggiornate e dettagliate, per orientarsi nelle procedure d’esame.
Tra le risorse disponibili c’è anche il motore di ricerca delle commissioni, uno strumento digitale che consente di trovare rapidamente la composizione della commissione di riferimento inserendo i dati richiesti. Questo accesso snellisce le operazioni e offre trasparenza, riducendo possibili incertezze sullo svolgimento degli esami.
Il rilascio anticipato delle commissioni si configura come uno dei punti di riferimento nella scaletta preparatoria all’esame di stato 2025, offrendo ai protagonisti del percorso scolastico la possibilità di organizzare al meglio studio e logistica in vista delle prove di giugno.