Un gruppo di ragazzi tra i 14 e i 15 anni è stato segnalato per aver causato gravi danni a strutture allestite per una festa locale in un parco della provincia di Reggio Emilia. L’episodio ha destato preoccupazione per la sicurezza nelle aree pubbliche e ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Il danneggiamento delle strutture durante la notte nel parco
I fatti si sono verificati una sera di giugno, poco fuori dall’orario di chiusura del parco situato in una zona della Bassa reggiana. Intorno alle 23 un passante ha rilevato un comportamento sospetto alla recinzione principale: il cancello d’accesso era stato divelto, segno evidente di un ingresso non autorizzato. All’interno dell’area si trovava un numero consistente di ragazzi, tutti minorenni, che stavano innescando danni alle strutture montate per la sagra paesana imminente.
Tra le attrezzature danneggiate c’erano un frigorifero industriale, uno scaldavivande in acciaio inox e vari altri elementi in legno e plastica, progettati per l’allestimento della festa. Questi danni hanno provocato l’impossibilità di utilizzare le installazioni durante l’evento. Il gesto ha avuto un impatto diretto sugli organizzatori, spingendo a una denuncia formale.
L’intervento del passante e le minacce ricevute
Il testimone che ha notato l’intrusione ha deciso di entrare nell’area per fermare almeno uno dei giovani presenti, chiamando nel contempo il 112. Durante questo tentativo, è stato raggiunto e circondato da altri ragazzi del gruppo, che gli hanno rivolto minacce forti e insulti. L’aggressività verbale è stata tale da allarmare anche la moglie del passante, costretta a restare chiusa nell’auto per la paura di possibili reazioni violente.
Questo episodio ha messo in evidenza non solo i danni materiali, ma anche una situazione di tensione tra i minorenni coinvolti e i cittadini. L’intervento tempestivo, però, ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente.
L’identificazione e la denuncia da parte dei carabinieri
Dopo la segnalazione, i Carabinieri delle stazioni di Guastalla e Novellara sono arrivati prontamente sul luogo. Hanno identificato tutti i giovani presenti, fermando 13 minorenni responsabili degli atti di danneggiamento. I militari hanno raccolto le testimonianze, fotografato i danni e portato avanti le indagini per chiarire pienamente l’accaduto.
I 13 adolescenti sono stati denunciati a piede libero per danneggiamento aggravato in concorso e segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna. Le autorità competenti ora valuteranno i provvedimenti più adeguati, tenendo conto dell’età e delle circostanze specifiche di ogni coinvolto.
L’episodio ha sottolineato la necessità di maggiori controlli nelle aree pubbliche durante eventi e manifestazioni, per proteggere gli spazi comunali e garantire il regolare svolgimento delle occasioni di ritrovo.
Ultimo aggiornamento il 3 Agosto 2025 da Andrea Ricci