Questa mattina all’alba sono iniziate le operazioni di posizionamento delle prime piante nelle piazze principali del centro storico di Bologna. L’intervento fa parte di un progetto comunale volto a creare nuove zone d’ombra in risposta alle ondate di caldo che hanno colpito la città. Le piante saranno poi trapiantate nei giardini scolastici a fine settembre.
Le piante collocate in piazza nettuno e il programma per le altre piazze
In piazza Nettuno, cuore della città, sono state sistemate 66 piante: 46 alberi alti circa quattro metri e 20 arbusti tra i due e i due metri e mezzo. Gli alberi includono sei esemplari di Morus alba fruitless policormici, una varietà senza frutti adatta agli spazi urbani, e quaranta Pyrus calleryana. Gli arbusti scelti sono Lagerstroemia indica, noti per la loro resistenza al caldo.
Il calendario prevede che domani mattina si intervenga in piazza Re Enzo con un numero simile di piante. Tra lunedì e mercoledì sarà il turno delle altre aree: piazza del Francia, piazza Galvani, piazza della Mercanzia e infine piazza De Celestini. Il Comune sta valutando anche l’inserimento di alcune piante lungo via Rizzoli dopo sopralluoghi che ne hanno confermato l’idoneità rispetto a vie limitrofe come Piazzetta Guazzaloca.
L’obiettivo dell’intervento: più ombra nel centro storico
L’amministrazione comunale ha deciso questa misura dopo aver monitorato la situazione climatica cittadina negli ultimi giorni caratterizzati da temperature elevate persistenti. L’aumento degli spazi verdi con alberature mira a migliorare il comfort termico soprattutto nelle zone più frequentate dai cittadini durante le ore centrali della giornata.
La presenza degli alberi favorirà anche una migliore qualità dell’aria grazie alla capacità delle chiome vegetali di filtrare polveri sottili ed elementi inquinanti presenti nell’ambiente urbano densamente popolato come quello bolognese.
Destinazione finale delle piante: giardini scolastici della città
Le piantumazioni attuali rappresentano una fase temporanea prima del trasferimento definitivo previsto per fine settembre nei giardini scolastici dei nidi e scuole d’infanzia dislocati sul territorio comunale. Questa scelta consente ai piccoli studenti un contatto diretto con la natura all’interno degli spazi educativi all’aperto.
L’iniziativa rientra nella strategia più ampia dell’amministrazione volta a valorizzare gli spazi verdi pubblici offrendo benefici ambientali ma anche sociali alla comunità locale attraverso interventi mirati sul verde urbano cittadino.