La Biblioteca Classense di Ravenna ha ricevuto in dono l’archivio fotografico di Franco Torre, importante studioso locale, per mettere a disposizione pubblica un fondo che custodisce migliaia di immagini sulla città e il suo patrimonio artistico. Da gennaio 2025, grazie a un finanziamento ministeriale, il materiale è in fase di catalogazione approfondita, consentendo così agli studiosi di accedere a una documentazione storica di grande valore.
La donazione dell’archivio di Franco Torre e il suo legame con la storia ravennate
Franco Torre è stato un ricercatore e fotografo che ha dedicato la vita a raccontare i monumenti e i paesaggi di Ravenna e dei suoi dintorni attraverso immagini precise e dettagliate. Figlio dello storico Augusto Torre, ha svolto un ruolo significativo nella conservazione della memoria visiva della città, collaborando con centri culturali come la Casa Matha, dove teneva conferenze e incontri pubblici. La sua attività si è intrecciata con quella di altri studiosi ravennati, come Umberto Foschi, con cui ha lavorato fornendo documentazione fotografica che integrava studi storici e artistici.
L’archivio contiene una raccolta ampia e variegata, che riflette la passione di Torre per la città e per l’arte locale. Fotografie che ritraggono angoli, monumenti, particolari architettonici, oltre a eventi legati alla vita culturale di Ravenna, offrono uno sguardo unico sulla città del Novecento.
Composizione e contenuto del fondo fotografico: un patrimonio di oltre 25mila pezzi
Il fondo fotografico donato consta di circa 25.000 elementi, tra cui diapositive, negativi, stampe e filmati in formato 8mm. Questi materiali coprono un arco di tempo esteso e documentano in modo capillare le trasformazioni urbanistiche e la conservazione del patrimonio artistico cittadino. I dettagli riportati dalle immagini sono accompagnati da inventari compilati da Torre stesso, che indicano i soggetti ripresi, rendendo il fondo immediatamente più accessibile per chiunque voglia consultarlo.
In aggiunta, il materiale include appunti personali, testi di lezioni svolte da Torre presso la Casa Matha e riferimenti incrociati alle fotografie. Questi documenti integrano i supporti visivi e creano un quadro completo delle ricerche svolte dallo studioso.
Progetto di catalogazione e sostegno ministeriale per la valorizzazione dell’archivio
L’intervento sulla raccolta fotografica è stato possibile anche grazie a un contributo di 10.000 euro stanziato dalla Direzione Generale Archivi del Ministero della Cultura , sollecitato dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Emilia-Romagna. Questo fondo finanzia un progetto di riordino e ricerca sull’archivio che ha preso il via all’inizio del 2025.
Un’archivista dedicata si occupa di un esame dettagliato del materiale per produrre una descrizione sistematica, indispensabile per pubblicare strumenti di ricerca fruibili da studiosi e da chiunque interessato alla storia di Ravenna. Questo lavoro consentirà una consultazione più semplice e approfondita del patrimonio, favorendo lo studio e la conoscenza del patrimonio culturale della città.
Le prossime fasi prevedono una documentazione puntuale e la creazione di database accessibili al pubblico, così da mettere in luce la ricchezza del lavoro svolto da Franco Torre e la valenza storica del suo archivio fotografico.
Ultimo aggiornamento il 31 Luglio 2025 da Davide Galli