Una donna di 50 anni è stata aggredita con un coltello nella sua casa a Bologna, nel quartiere Barca. L’ex convivente, un uomo di 34 anni suo connazionale, è stato fermato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. È successo il 27 luglio in via Francesco del Cossa, dopo che vicini e familiari hanno lanciato l’allarme.
Aggressione In Via Francesco Del Cossa: cosa è successo
La donna si trovava a casa di una parente, dove viveva da tempo, quando l’ex compagno l’ha colpita più volte con un coltello. I carabinieri sono arrivati dopo che un parente e alcuni vicini hanno chiamato il 112, richiamati dalle urla e dal trambusto dentro l’appartamento. La vittima è stata trovata nella sala con diverse ferite da taglio e contusioni alla testa.
Il personale del 118 è intervenuto subito e ha portato la donna all’ospedale Maggiore di Bologna. È stata ricoverata in rianimazione e le sue condizioni sono gravissime, con rischio di vita. La porta dell’appartamento mostrava segni di effrazione e il coltello usato per l’aggressione è stato recuperato in casa. Ancora da chiarire quale oggetto abbia causato il trauma alla testa.
L’arresto e le condizioni della vittima
I carabinieri del nucleo radiomobile hanno trovato il sospetto poco lontano dall’abitazione, in evidente stato di alterazione. L’uomo, un cittadino marocchino di 34 anni, ha ripetuto più volte di “aver ucciso la donna”, anche se lei è ancora viva e ricoverata. È stato quindi arrestato per tentato omicidio.
Gli investigatori hanno accertato che la coppia aveva convissuto in passato, con una relazione altalenante. La donna non aveva mai denunciato violenze o maltrattamenti, né episodi coperti dal “codice rosso”. Negli ultimi tempi, però, erano emerse tensioni legate al desiderio dell’uomo di tornare insieme, che la donna non condivideva.
La fine di una storia segnata da tensioni e rifiuti
Secondo le indagini, da tempo i due non si sentivano più. La mattina dell’aggressione, però, lui ha iniziato a mandare numerosi messaggi e a chiamarla ripetutamente senza risposta. Nel pomeriggio, si è presentato all’improvviso, ha forzato la porta e l’ha aggredita.
Gli investigatori hanno trovato chiari segni di violenza e il coltello sul posto. Non è ancora chiaro quale strumento abbia causato la ferita alla testa. L’aggressione arriva dopo un periodo di discussioni, dovute anche al rifiuto della donna di riprendere il rapporto.
L’intervento rapido di forze dell’ordine e medici ha evitato il peggio. Le indagini continuano per fare luce su tutti i dettagli della vicenda e sul rapporto tra i due.
Ultimo aggiornamento il 28 Luglio 2025 da Luca Moretti