Dopo l’incendio doloso che lo ha colpito a Reggio Calabria, Emanuelle Ionà ha scelto di ripartire aprendo una nuova concessionaria auto a Cosenza. Il gesto dimostra la volontà di continuare a investire nel territorio calabrese nonostante le difficoltà, puntando su passione e sacrificio. L’evento ha richiamato anche figure di rilievo nel mondo automobilistico, mostrando un segno concreto di resilienza imprenditoriale.
L’incendio doloso a reggio calabria e la risposta di emanuelle ionà
Nelle settimane successive all’incendio doloso che ha distrutto la sua concessionaria a Reggio Calabria, Emanuelle Ionà non ha abbassato la guardia. L’attacco, avvenuto due mesi fa, avrebbe potuto fermare qualsiasi iniziativa. Eppure, Ionà ha scelto di rimanere saldo nella sua volontà di operare in Calabria. Nel commentare l’accaduto, ha spiegato di vedere nella regione un ambiente con una maggioranza di persone perbene, pronte a impegnarsi con passione e sacrificio. “Questo è stato l’elemento che lo ha convinto a non arrendersi e a realizzare un nuovo progetto commerciale a Cosenza.” L’inaugurazione della nuova sede ha voluto rappresentare un segno di speranza e di fiducia nel futuro del territorio.
Il valore della squadra
Ionà ha sottolineato l’importanza di affidarsi a persone di valore e di costruire un gruppo coeso. Questo è il perno della sua nuova avventura, che nasce anche dalla volontà di valorizzare le competenze locali e di contribuire alla crescita di una classe dirigente locale. Il racconto di Ionà mette in luce la capacità di reagire a eventi traumatici, trasformando un momento di crisi in opportunità.
L’apertura della concessionaria di cosenza tra impegni e aspettative
La nuova concessionaria di Cosenza, aperta da Emanuelle Ionà, si pone come una realtà simile a quella perduta a Reggio Calabria ma con una motivazione rinforzata dall’esperienza recente. Il progetto è stato sviluppato con l’idea di creare non solo un punto vendita, ma un riferimento per la comunità locale. Gli investimenti fatti non sono un semplice sfida commerciale ma un tentativo di rinforzare la presenza imprenditoriale calabrese in un settore competitivo come quello automobilistico.
Il rapporto umano
Il focus di Ionà resta sulla passione per il lavoro e sulla dedizione. La nuova sede vuole promuovere un ambiente in cui la qualità dei servizi e il rapporto umano con i clienti rappresentino un valore aggiunto. La scelta di Cosenza risponde anche a criteri di logistica e mercato. Questo rinnova il legame tra imprenditori e territorio, un legame che è fondamentale per superare crisi e ostacoli. “La volontà è testimoniare che la Calabria può offrire un terreno fertile agli imprenditori disposti a impegnarsi.”
La partecipazione di massimiliano di silvestre e il ruolo del concessionario oggi
All’inaugurazione della nuova concessionaria di Cosenza ha preso parte Massimiliano Di Silvestre, presidente e amministratore delegato di BMW Italia. Il suo intervento ha posto l’accento sui cambiamenti del mercato automobilistico e sul ruolo sempre più dinamico dei concessionari. Di Silvestre ha ricordato che, nonostante le trasformazioni del settore, restano saldi alcuni valori fondamentali come la passione, la professionalità e il supporto delle persone che lavorano insieme.
Punto di riferimento per la comunità
Ha aggiunto che per un concessionario è essenziale diventare un punto di riferimento nella propria comunità. Il concessionario deve fornire un supporto concreto, instaurare un rapporto di fiducia che vada oltre la semplice vendita. La presenza di Di Silvestre all’evento è un segnale di attenzione da parte di BMW nei confronti di iniziative come quella di Ionà, che rappresentano un esempio di resilienza sul territorio. Le sue parole sottolineano la necessità di coinvolgere collaboratori e clienti in un progetto condiviso e di creare legami solidi per affrontare le sfide dell’attuale mercato dell’auto.
L’evento ha messo così in evidenza come, anche in un contesto difficile, sia possibile ricostruire con determinazione e mantenere vivi valori concreti nel rapporto con il pubblico e con il territorio calabrese.