educare migliaia di giovani milanesi alla sostenibilità attraverso progetto futuro in circolo di A2A
Il teatro Franco Parenti di Milano ha ospitato la cerimonia finale di “Futuro in Circolo”, premiando studenti e scuole per progetti innovativi sulla sostenibilità e il consumo responsabile delle risorse.
Il teatro Franco Parenti di Milano ha ospitato la cerimonia finale di "Futuro in Circolo", progetto nazionale di A2A che ha coinvolto migliaia di studenti in attività di educazione ambientale e sostenibilità, premiando i migliori lavori e promuovendo un dialogo sulle sfide ecologiche. - Unita.tv
Il teatro Franco Parenti di Milano ha ospitato l’ultimo appuntamento di “Futuro in Circolo”, un programma nazionale dedicato all’educazione ambientale. L’iniziativa, promossa dal gruppo A2A, ha coinvolto migliaia di studenti in tutta Italia con attività volte a sensibilizzarli sulle tematiche dello sviluppo sostenibile e la protezione del pianeta. All’evento hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni locali e responsabili aziendali per premiare i migliori lavori e confrontarsi con i giovani su un futuro più verde.
Un evento per premiare la creatività degli studenti milanesi impegnati sui temi ambientali
Ieri al teatro Franco Parenti si è svolta la cerimonia conclusiva di “Futuro in Circolo”, che ha coinvolto le classi milanesi vincitrici del contest promosso nell’ambito del progetto. L’assessora all’Ambiente del Comune di Milano, Elena Grandi, e Marcello Milani, amministratore delegato di Amsa, hanno consegnato i riconoscimenti ai gruppi di studenti che più si sono distinti per originalità e approfondimento sulle questioni ambientali.
Le scuole premiate hanno presentato lavori significativi, capaci di collegare sostenibilità, innovazione e responsabilità sociale. Tra i protagonisti c’è stato l’Istituto Santa Gemma, che si è distinto con il progetto “Politica verde e giustizia sociale per un futuro migliore”, mentre il Liceo Statale Carlo Tenca ha raccontato tramite “Cucire il futuro” l’esperienza di un’impresa green che si impegna nel recupero tessile. Questi progetti hanno saputo mostrare come la responsabilità verso il pianeta possa intrecciarsi con temi sociali e con la realtà produttiva locale.
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Riflessioni e dialoghi su energie e risorse con il professor vincenzo schettini
Durante la mattinata, il professor Vincenzo Schettini ha guidato un confronto diretto con i giovani partecipanti. Il dialogo si è concentrato sui temi dell’energia, del consumo responsabile delle risorse e del ruolo che le nuove generazioni possono avere nella transizione ecologica. Schettini ha sollecitato riflessioni su come l’accesso e l’uso consapevole dell’energia rappresentino elementi chiave per raggiungere un modello di sviluppo sostenibile, ponendo l’attenzione sulla centralità dei comportamenti individuali e collettivi.
L’interazione è stata vivace e ha portato i ragazzi a raccontare le proprie esperienze, dubbi e tensioni rispetto alle sfide ambientali. Non si è trattato soltanto di nozioni teoriche, ma di una vera e propria discussione aperta dove si è evidenziata l’importanza di trasformare la conoscenza in azioni concrete all’interno della comunità.
Futuro in circolo: numeri e impatto del progetto in italia
Il programma “Futuro in Circolo” è arrivato alla sua seconda edizione con un’adesione significativa. Nel capoluogo lombardo sono stati coinvolti oltre 2mila studenti, mentre in tutta Italia la partecipazione ha superato le 110.000 unità tra alunni e insegnanti. L’iniziativa si è dimostrata uno strumento efficace per portare nelle scuole i temi legati alla sostenibilità ambientale, facendo leva sul coinvolgimento diretto dei più giovani.
L’esperienza del contest e degli eventi collaterali ha fornito un’occasione per far emergere idee originali e stimolare il confronto su come costruire una società meno impattante sull’ambiente. L’appuntamento di Milano rappresenta dunque un momento importante di valorizzazione dei risultati raggiunti e di stimolo per le prossime edizioni che si annunciano altrettanto partecipate.