Due uomini trovati morti a bologna in un appartamento di piazza dell’unità con ferite da coltello
Due uomini conviventi sono stati trovati morti a Bologna, in piazza dell’unità, con ferite da arma da taglio. Le indagini sono in corso per identificare i responsabili e chiarire le dinamiche del delitto.

Due uomini conviventi sono stati trovati morti con ferite da arma da taglio in un’abitazione di Bologna, in piazza dell’Unità. La polizia indaga sull’omicidio plurimo, con l’ipotesi di una lite degenerata. - Unita.tv
Due uomini conviventi sono stati rinvenuti senza vita in un’abitazione di bologna, con evidenti ferite da arma da taglio. La scoperta è avvenuta all’alba in piazza dell’unità, nella zona della bolognina, poco distante dal centro storico. Le autorità hanno avviato indagini per chiarire le dinamiche dell’accaduto e identificare eventuali responsabili.
I fatti emersi dalla scena del crimine in piazza dell’unità
Il ritrovamento è stato segnalato dalle forze dell’ordine intorno alle 8 del mattino. All’interno dell’appartamento ubicato in piazza dell’unità, è stato trovato il corpo di un uomo di 54 anni, originario di aresso. L’uomo presentava una ferita di sgozzamento che ha causato la morte. Nello stesso luogo è stato rinvenuto anche il corpo senza vita di un altro uomo, di 50 anni, nato a bologna. Quest’ultimo aveva subito una profonda ferita all’addome, con eviscerazione visibile.
Attività della polizia scientifica e rilievi
La polizia scientifica ha eseguito i primi rilievi, rilevando la presenza di tracce di sangue e cercando elementi che possano chiarire il tipo di arma utilizzata e le modalità dello scontro. L’arma del delitto sembrerebbe un coltello, ma ulteriori dettagli verranno resi noti dagli approfondimenti in corso. L’abitazione non presentava segni evidenti di effrazione, lasciando aperti vari scenari sull’identità del o dei responsabili e le cause del delitto.
Profilo delle vittime e primi elementi investigativi
Le vittime erano una coppia di conviventi, senza precedenti penali. Il legame tra loro e la convivenza confermano una dimensione privata della vicenda, escludendo almeno in prima battuta motivazioni legate a reati comuni o gang. Non sono state rese note eventuali tensioni o conflitti precedenti, mentre si attende l’acquisizione di testimonianze e immagini di videosorveglianza per ricostruire le ultime ore prima della tragedia.
Gli investigatori stanno raccogliendo elementi presso i vicini e verificando la presenza di testimoni che abbiano sentito rumori o liti. L’assenza di movimenti sospetti nella zona ha complicato le ricerche. Le autorità mantengono riservatezza sulle possibili piste, anche se l’ipotesi di una lite degenerata è tra le più concrete.
Reazioni della comunità locale e intervento delle forze dell’ordine
In quartiere bolognina la notizia ha suscitato sgomento. La zona, da tempo interessata da interventi sociali e di riqualificazione, registra un evento raro e violento. Le pattuglie della polizia presidiano l’area mentre gli agenti proseguono le operazioni investigative. Il comune di bologna ha espresso vicinanza alle famiglie delle vittime, impegnandosi a sostenere l’attività delle forze di sicurezza.
Gli agenti hanno anche disposto un controllo capillare dei flussi di persone nei paraggi, verificando immagini di telecamere pubbliche e private per allargare il raggio delle indagini. La procura ha aperto un fascicolo per omicidio plurimo e sta monitorando ogni sviluppo utile a individuare chi ha compiuto questo gesto.