Nella giornata di ieri, la Polizia Locale di Roma Capitale ha arrestato due uomini sorpresi a rubare monete da fontane storiche. Gli interventi si sono svolti in luoghi emblematici della città, evidenziando un problema di vandalismo che colpisce il patrimonio artistico.
Il primo intervento a piazza navona
Nel pomeriggio del 15 ottobre 2025, gli agenti del I Gruppo “Centro” hanno fermato un cittadino italiano di 57 anni a Piazza Navona. L’uomo stava prelevando monete dalla Fontana del Moro. Privo di documenti, è stato accompagnato presso gli uffici di via della Greca per l’identificazione.
Al termine delle procedure, è stato denunciato per furto e sanzionato per aver immerso le braccia nel monumento. Inoltre, è stato emesso un ordine di allontanamento nei suoi confronti, noto come Daspo urbano.
Poche ore dopo, durante i controlli notturni a Piazza di Spagna, gli stessi agenti hanno bloccato un uomo straniero di 31 anni. Anche lui era intento a rubare monete dalla Fontana della Barcaccia.
Come nel caso precedente, l’uomo è stato denunciato per furto e ha ricevuto sanzioni aggiuntive. Anche per lui è scattato l’ordine di allontanamento secondo il Regolamento di Polizia Urbana.
Un problema da affrontare
Questi episodi mettono in luce la necessità di intensificare i controlli nelle aree turistiche della Capitale. Le fontane monumentali non sono solo simboli della bellezza romana, ma anche beni da proteggere contro atti vandalici e furti che ne minacciano l’integrità.