Due fratelli sono stati vittime di un’aggressione violenta poco dopo la mezzanotte alla fermata del tram in viale Fulvio Testi, una zona trafficata di Milano. Tre giovani, secondo le prime testimonianze probabilmente nordafricani, si sono avvicinati con l’intento di rapinare i due uomini. Durante il tentativo di strappare un borsello uno dei fratelli è stato colpito con un coltello alla schiena e ora lotta per la vita all’ospedale San Gerardo di Monza.
L’aggressione a viale fulvio testi: dinamica e dettagli
L’episodio si è verificato poco dopo le 24 nella notte tra sabato e domenica. I due fratelli attendevano il tram quando sono stati avvicinati da tre giovani che hanno mostrato subito intenzioni aggressive. Secondo alcune fonti i malviventi hanno cercato di sottrarre con forza un borsello a uno dei due uomini. Nel corso della colluttazione uno degli aggressori ha estratto un coltello colpendo alla schiena il 32enne.
Soccorsi e condizioni della vittima
La gravità della ferita ha richiesto l’intervento immediato dei soccorsi che hanno trasportato l’uomo al pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo di Monza dove è tuttora ricoverato in condizioni critiche. Il secondo fratello non ha riportato ferite gravi ma resta sotto choc per quanto accaduto.
L’intervento delle forze dell’ordine e le indagini in corso
Le forze dell’ordine sono state allertate subito dopo l’aggressione da alcuni testimoni presenti sul posto. La polizia della Questura di Milano ha aperto una indagine per ricostruire esattamente la dinamica dell’accaduto e identificare i responsabili del gesto violento.
Gli agenti stanno raccogliendo testimonianze dai passanti e visionando eventuali immagini delle telecamere installate nella zona per risalire ai tre giovani coinvolti nell’assalto notturno. Al momento nessun arresto è stato effettuato ma le ricerche proseguono senza sosta nel quartiere intorno a viale Fulvio Testi.
Un contesto urbano complicato
Viale Fulvio Testi è una via centrale che collega diverse zone popolari al centro città ed è frequentata ogni giorno da centinaia di persone che utilizzano i mezzi pubblici come il tram o gli autobus per spostarsi a Milano.
Negli ultimi mesi episodi simili legati ad aggressioni o tentativi di furto nelle ore notturne hanno destato preoccupazione tra residenti e pendolari abituali, soprattutto nelle aree meno illuminate o più isolate lungo la strada principale.
Le autorità locali avevano già annunciato controlli rafforzati proprio nelle ore serali nei punti considerati più vulnerabili, ma questa nuova aggressione conferma come restino problematiche legate alla sicurezza urbana ancora aperte nel capoluogo lombardo nel 2025.