Home Due donne arrestate a porta venezia per tentato furto in appartamento con strumenti da scasso

Due donne arrestate a porta venezia per tentato furto in appartamento con strumenti da scasso

Due donne arrestate a Milano per tentato furto in abitazione dopo un comportamento sospetto. Ritrovati attrezzi da scasso e segni di effrazione in appartamenti vicini, evidenziando l’importanza della vigilanza.

Due_donne_arrestate_a_porta_ve

A Milano, in zona Porta Venezia, due donne sono state arrestate per tentato furto in abitazione dopo essere state sorprese con attrezzi da scasso e collegate a recenti effrazioni in un palazzo vicino. - Unita.tv

Nel pomeriggio di domenica a Milano, in zona Porta Venezia, due donne sono state fermate e arrestate dalla polizia con l’accusa di tentato furto in abitazione. Un comportamento sospetto e un controllo incrociato hanno portato al ritrovamento di attrezzi da scasso e hanno fatto emergere recenti tentativi di effrazione in un edificio vicino. La vicenda evidenzia come un dettaglio apparentemente banale possa tradire un’azione criminale.

Il comportamento che ha attirato l’attenzione della polizia

La scena si è svolta in via Fatebenefratelli, dove una pattuglia dell’Ufficio prevenzione generale della Questura di Milano stava pattugliando la zona. Le due donne, di 21 anni e 28 anni, sono state notate mentre acceleravano improvvisamente il passo non appena hanno incrociato gli agenti. Questo cambio repentino ha sollevato sospetti: non era un movimento casuale, ma una reazione veloce, quasi un riflesso.

Gli agenti hanno subito fermato le due per un controllo. Nel tentativo di allontanarsi senza attirare troppo l’attenzione, una delle donne ha lasciato cadere una borsa a terra, convinta che non fosse osservata. Dentro la borsa gli agenti hanno trovato una serie di strumenti usati comunemente per forzare serrature e porte. È stato quel ritrovamento a far scattare un più approfondito controllo.

I segni di effrazione e il sopralluogo in via Settala

A quel punto gli investigatori hanno allargato le verifiche alla zona. Un rapido sopralluogo nelle vicinanze ha rivelato segni chiari di effrazione sulle porte di due appartamenti in un palazzo di via Settala. L’amministratore del condominio ha confermato le lesioni sulle serrature, indicando che erano compatibili con tentativi di scasso recenti.

Le due donne arrestate, una francese di 21 anni e una pisana di 28, già conosciute alle forze dell’ordine dai precedenti per reati contro il patrimonio, sono risultate coinvolte in quei tentativi. Questi elementi hanno consolidato la posizione degli investigatori, che hanno formalizzato il loro arresto per tentato furto in abitazione.

Il procedimento giudiziario e i precedenti delle arrestate

La mattina di lunedì le due donne sono state presentate davanti al tribunale di Milano per il processo per direttissima. Sono accusate di aver cercato di entrare in almeno due appartamenti con l’obiettivo di rubare. I precedenti di entrambe riguardano reati simili, per cui erano già monitorate dalla polizia.

Il tribunale ha preso in esame gli elementi raccolti e il materiale sequestrato, valutando le contestazioni. L’arresto è un intervento che si inserisce nella serie di controlli mirati a contrastare i furti in casa, problema che, soprattutto in alcune zone del capoluogo lombardo, resta una preoccupazione significativa per i residenti.

In questo caso un dettaglio, quella corsa improvvisa, ha permesso di bloccare una possibile escalation del reato, evitando che le prove cadessero nel vuoto e aprendo un’indagine più ampia sulle azioni delle due donne. Gli agenti continueranno a vigilare per prevenire altri episodi simili.